IL DESTINO DI UN CAVALIERE
CAST TECNICO ARTISTICO Regia: Brian Helgeland Fotografia: Richard Greatrex Musica: Carter Burwell Montaggio: Kevin Stitt Sceneggiatura: Brian Helgeland Scenografia: Tony Burrough Produzione: Brian Helgeland, Tim Van Rellim, Todd Black |
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PERSONAGGI E INTERPRETI William: Heat Ledger Conte Adhemar: Rufus Sewell Jocelyn: Shannynn Sossamon Chaucer: Paul Bettany Roland: Mark Addy Wat: Alan Tudyk |
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LA TRAMA Siamo nel medioevo, all'epoca di cavalieri, dame, duelli e grandi amori. William Tacher, un giovane scudiero, alla morte del suo padrone decide di prendere il suo posto, ma nelle sue vene purtroppo, non scorre sangue blu, è quindi costretto a spacciarsi per Sir Ulrich von Liechtenstein. Affiancato da un gruppo di fidati scudieri può quindi partecipare alla "giostra" (il celebre duello con cavalli e lance), suo sogno fin da bambino. William-Ulrich si rivela estremamente abile nelle vesti di cavaliere ma il suo nemico giurato, il Conte Adhemar, è abile almeno quanto lui. La storia viene complicata dal fatto che il nostro eroe si innamora perdutamente della principessa Jocelyne, la quale sembra ricambiarlo. Riuscirà William, il povero scudiero, a conquistare felicità, gloria e amore? |
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IL COMMENTO La storia si è già vista parecchie volte: un povero ragazzo dalla grande volontà diventa un abile condottiero e si batte per amore della principessa, ma a complicare le cose ci si mette l'impavido nemico. Non è certamente questo il bello del film. Il ritmo è particolarmente incalzante, sicuramente non ci si annoia. Gli attori si impegnano e l'ambientazione è abbastanza originale: ci sono molti elementi di modernità in questo Medioevo, a cominciare dall'abbigliamento e le acconciature delle dame fino ad un "marchio di fabbrica" inciso sull'armatura di William che somiglia in modo impressionante al logo della Nike (abbastanza triste). Oltre all'ambientazione, l'altro punto forte è sicuramente la spettacolarità delle scene di battaglia (solo moviole e primi piani!). Piacevole. |
Daniele Spada