ANGOLO
DEI LIBRI
In questo
numero si aprono le vetrine della biblioteca per cercare i libri che
preludano al rilassamento estivo, magari da leggere nel verde di un
parco: lungo le sponde ombrose di un parco fluviale o al fresco di un
bosco di parco d'alta pianura. Ad AREA Parchi, da vari anni si comprano
e si cercano libri di storia, di fiabe per bambini, di poesia. Qui trovate,
come al solito qualche spunto che ne stimoli la ricerca.
Spazi
di poesia
Il primo
libro che vorrei proporvi è The fragrant garden - il giardino
profumato-, Scented treasury of verse and prose. A cura di Sheila Pickles,
edito nel 1991. Questo libro è prezioso: è stato acquistato
nel 1996, ma emana ancora profumo di una varietà di gardenia,
chiamata Penhaligon gardenia. Si tratta effettivamente di un libro profumato.
L'autrice ha raccolto brani di prosa e poesia di poetesse inglesi ed
americane del 19° e 20° secolo associandoli a pitture coeve.
I quadri, come i versi da cui sono accompagnati, raffigurano scene all'aria
aperta, sontuosi e lussureggianti giardini inglesi e americani di inizio
secolo. Una ventata di colore e di atmosfere d'altri tempi. Dedicato
a chi mastica l'inglese e a chi ama le bordure miste di colori e di
forme diverse.
Un altro
libro prezioso: In giardino, di Hermann Hesse. Si tratta di una raccolta
postuma di scritti sparsi dell'autore sul tema del giardino. Hesse ha
amato molto la natura, sempre fulgida protagonista dei libri anche sotto
mentite spoglie. Anche in quest'opera le poesie si intrecciano alla
prosa, ai diari, ai pensieri, agli acquerelli ed alle foto della residenza
estiva dello scrittore, a Montagnola sul lago di Lugano.
Un piccolo assaggio: la poesia Settembre.
Triste
è il giardino,
precipita sui fiori fredda pioggia.
L'estate rabbrividisce
muta di fronte alla sua fine.
Gocciola
foglia a foglia
la maestosa acacia d'oro
Estate sorride esterrefatta e stanca
nel sogno morto del giardino.
Streghe,
vergini e zitelle in giardino... è un brano tratto dal libro
Verdi pensieri. Una scrittrice in giardino di Eleanor Perenyi. Anche
in questo caso la scrittrice raccoglie pensieri, riflessioni e accadimenti
nel suo giardino del Connecticut. In particolare il brano scelto mi
è sembrato così divertente ed inaspettato, rispetto al
tono poetico assunto nelle pagine precedenti. Con questo racconto l'autrice
chiude il suo libro, dopo avere parlato di bulbi, asparagi, astri e
rododendri con uno scritto sulle donne, che lungi dal passare alla storia
come grandi giardiniere sembra abbiano garantito l'esecuzione attenta
e amorevole di tutti i lavori di fatica e di noia che nei giardini si
possano trovare...dovendo a loro la nascita dell'orticoltura.
Un altro
libro di Hermann Hesse in cui la contemplazione della naura si arricchisce
i profondità meditativa e di amore per la letteratura. Si tratta
del libro Le stagioni. Prose e posie per tutto l'anno.
Una raccolta
di poesie sugli alberi, questa volta in lingua francese dal titolo L'arbre
et les arbres. La bellezza del libro sta nella scelta di brevi poesie
di autori francesi interfacciati da nitide fotografie di alberi in varie
stagioni e varie situazioni geografiche.
Finisco
con un piccolo tascabile prezioso Farfalle di Hermann Hesse. Scrive
Hesse: "...tutto il visibile è espressione, tutta la natura
è immagine, è linguaggio e colorato geroglifico... sono
fratello di tutto ciò che ammiro e sperimento come mondo vivente;
della farfalla, dello scarabeo, della nuvola, del fiume, dei monti:
perchè lungo il cammino dello stupore sfuggo per un attimo al
mondo della divisione ed entro nel mondo dell'unità, dove una
cosa, una creatura, dice ad ogni altra: " Tat twam asi" ("Questo
sei tu")...".
Le prose e le poesie sulle farfalle sono accompagnate da tavole naturalistiche
di splendide farfalle di Walter Linsenmaier.