SALMERINO
Nome comune: Salmerino alpino
Nome scientifico: Salvelinus alpinus
Famiglia: Salmonidi
Ordine: Salmoniformi
Classe: Osteitti
Riproduzione: settembre/ottobre
Taglia massima: varia in base all'ambiente può raggiungere gli 70/80 cm. di
lunghezza per un peso 9/10 kg.
COME RICONOSCERLO Ha il corpo slanciato, leggermente ovale. La testa robusta con muso arrotondato, con bocca ampia armata di denti. Sul dorso ha due pinne; la prima è centrale sostenuta da raggi molli, la seconda pinna adiposa dorsale è in posizione molto arretrata vicino alla caudale che è ampia e forcuta. Le altre pinne sono di media grandezza. La sua livrea di colore grigio olivastro sul dorso con fianchi che mutano nel giallo dorato, caratteristiche sono le macchie tondeggianti che ricoprono l'intero corpo.
IL COMPORTAMENTO Vive nelle acque fredde di montagna molto ossigenate di laghi e fiumi. Predilige il fondo roccioso o ghiaioso, ha abitudini gregarie tendente all'isolamento nell'età adulta.
ALIMENTAZIONE L'alimentazione varia a seconda dell'età; da giovane si nutre esclusivamente di plancton, da adulto si nutre di vermi, pesciolini, larve, insetti, molluschi e crostacei.
RIPRODUZIONE Si riproduce nel tardo autunno. Le uova misurano 4 mm di diametro e vengono deposte tra i sassi: In base la temperatura dell'acqua le uova possono richiedere anche oltre due mesi per raggiungere la schiusa. Le larve di taglia 15 mm. hanno un sacco vitellino di grandi dimensioni che fornisce alimento per circa un mese. I giovani di Salmerino presentano circa 9 bande scure verticali sul dorso. UN'ALTRO SALMERINO In Italia oltre al Salmerino Alpino descritto in questa pagina è presente il Salmerino di Fontana (Salvelinus fontinalis), si differisce per la colorazione; il dorso e la parte superiore dei fianchi presentano vermicolature bianco giallastre e verde oliva, la parte inferire dei fianchi ha delle macchie giallastre ed alcune rosse con alone azzurro, il ventre è grigio aranciato, Le pinne sono di colore arancio o rossastre con il primo raggio bianco seguito da una linea nera. Vive in acque fredde di fiumi e laghi. Si alimenta di insetti acquatici, crostacei, piccoli pesci e organismi bentonici. La riproduzione avviene tra ottobre e marzo.