CHIVASSO - CLIMA RISSOSO NEL
CENTRODESTRA. CON GLI AZZURRI VERSO POSSIBILI FRATTURE INTERNE
Fluttero licenzia
Verna: e si rischia la crisi
La minoranza presenta
una mozione di sfiducia che potrebbe essere votata da F.I.
CHIVASSO - Il sindaco Andrea Fluttero
ha "licenziato" l’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Verna, e ora
la giunta traballa. Forza Italia ha lanciato pesanti accuse al primo cittadino,
ha per il momento "sospeso" gli altri tre suoi assessori e ha tolto l’appoggio
all’amministrazione: tutto questo mentre la minoranza ha presentato una
mozione di sfiducia. Sabato scorso, 17 aprile, Fluttero si è ripreso
la delega dell’assessorato ai Lavori pubblici, "perchè in quel
settore non sono arrivati i risultati che tutti ci aspettavamo"; e
da allora il centrodestra chivassese si muove tra voci di elezioni anticipate
o di rimpasti a breve termine.
Domenica pomeriggio la minoranza ha
ufficializzato la presentazione di un documento di sfiducia. "Da soli
non abbiamo i numeri -hanno detto i componenti del gruppo di centrosinistra
- ma alle cinque firme dei consiglieri di opposizione si possono, anche
aggiungere quelle di alcuni consiglieri che oggi sostengono questa giunta".
"L’esecutivo - ha affermato Bruno Capello, segretario del Partito Popolare
- non ha più alcuna autorevolezza, e oggetto di ricatti da parte
delle forze politiche che, sulla carta, dovvrebbero sostenerla". "Precipita
la situazione - ha rincarato il capogruppo dei Democratici di Sinistra,
Pasquale Centin - e credo che si sia arrivati al capolinea. La maggioranza
non esiste più e si sta dando vita a un mercato delle vacche per
cercare di avere i numeri in aula". "Le dimissioni potrebbero essere un
atto dignitoso, a fronte di questa crisi plateale", ha detto Paola
Palumbo.
Se1a minoranza spera di ottenere i voti
necessari per costringere il sindaco alle dimissioni, le forze politiche
di maggioranza - An, Forza Italia e Mppe - stanno procedendo in un lungo
giro di incontri con i vertici regionali. Durante una conferenza stampa,
FI ha dichiarato di non avere ancora stabilito una strategia: gli azzurri
sono divisi tra chi richiede la restituzione della delega a Verna, chi
è disposto a una ricucitura e un rimpasto che gli azzurri, in assessorati
diversi dai Lavori pubblici, richiedevano da tempo, e chi vuole andare
direttamente alle elezioni.
Per mettere fine all’esperienza amministrativa
del centro-destra a Chivasso, Forza Italia dovrebbe firmare il documento
di sfiducia.
Per poter continuare senza gli azzurri
Fluttero dovrebbe andare a cercare i voti di Bonardo e di chi, in Forza
Italia, dissente dal segretario cittadino Paolo Del Bene. Anche in casa
FI le ipotesi sono almeno due:
potrebbe esserci una destituzione dello
stesso Del Bene, a favore di un personaggio che rappresenti una linea più
morbida nei confronti del sindaco Fluttero; oppure una ennesima fuoriuscita
di dissidenti dal partito. Secondo il capogruppo azzurro Antonino Sena
il partito è compatto e si sono riavvicinati anche coloro che, in
vista del congresso, avevano dato fuoco alle polveri. "E un altro obiettivo
di Fluttero era quello di indebolirci", ha affermato Sena.
a.c.
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