IL REGISTA CHIVASSESE SBARCA
IN CONCORSO A VENEZIA
Tonino Debernardi
va alla mostra con le sue donne "appassionate"
CHIVASSO - Da una settimana è
agli onori delle cronache; il sindaco di Chivasso gli ha inviato un telegramma
di felicitazionil sindaco di Casalborgone sta pensando di organizzare una
festa a lui dedicata.
E' Tonino De Bernardi, chivassese, regista
da trent'anni, selezionato quest'anno da un coraggioso Alberto Barbera
per rappresentare l'Italia alla mostra Internazionale del cinema di Venezia.
La lunga strada che ha portato il regista
chivassese ad ottenere questo importante riconoscimento passa attraverso
trent'anni di cinema "non convenzionale", passato dalla sperimentazione
legata all'underground americano degli anni Sessanta (da Wharol a Jonas
Mekas), fino allo sviluppo di una chiave personale di utilizzo del mezzo,
quasi metabolizzato, esso stesso compartecipe del corso della vita, privato
e pubblico al medesimo tempo. De Bernardi è passato, attraverso
i molti tradimenti che affrancano dai maestri, dalla ricerca pura alla
narrazione della quotidianità, ad un'ispirazione visionaria e colorata,
che, attraverso "Piccoli orrori" lo ha portato a questo suo ultimo "Appassionate",
ricco di talentuose attrici, da Anna Bonaiuto a Iaia Forte alla magnetica
Isabel Ruth, attrice musa dello straordinario cineasta portoghese Paulo
Rocha.
Una sorta di "musical" napoletano è
il film del chivassese, che percorre le sonorità dalla musica partenopea
e costruisce su di esse la traccia a narrativa della sua mitologia femminile.
Il film verrà distribuito nelle sale da una grande major, la Universal
Pictures.
c. p. |