"Non farò mai il passacarte a Roma''... La seconda sottolinea una certa visione del mondo. "Volete seminaristi o soldati?''. L'altro, camerata o nemico, rimane un oggetto da dominare o da temere: non è una persona da rispettare. In questo contesto il nonnismo è naturale. E' un sentimento diffuso, purtroppo: devo confessare che un giovane al catechismo difendeva il nonnismo, perché il soldato "deve imparare a odiare''. Spesso il pacifismo è messo sotto accusa perché inefficace. Perché non un ugual trattamento al militarismo? Comunque, viva gli obiettori di coscienza. beppe scapino |