IVREA - OLTRE 300 LE PERSONE
CHE SI SONO RIVOLTE A LUI NEL CORSO DEL ’99
Prendere le
parti del cittadino
UN BILANCIO DEL LAVORO
DEL DIFENSORE CIVICO PAOLO CARRA
Sono state oltre 300 le persone che nel
corso del 1999 si sono rivolte al Difensore Civico comunale Paolo Carra.
Le richieste sono contenute nella consueta relazione annuale dell’attività
del servizio. E’ opportuno ricordare la funzione di tale figura. In base
allo statuto della città di Ivrea “il Difensore Civico è
istituito a garanzia dell’imparzialità e del buon andamento dell’Amministrazione
Comunale, delle istituzioni e aziende da essa dipendenti e dei concessionari
di pubblici servizi; segnala al Sindaco ed al segretario comunale ogni
disfunzione amministrativa di cui sia venuto a conoscenza; verifica la
puntuale osservanza da parte degli uffici e degli organi comunali dello
Statuto della città di Ivrea’’.
Ad esso si possono rivolgere
tutti i cittadini residenti in Ivrea, associazioni ed organizzazioni varie
al fine di segnalare carenze, disfunzioni, ritardi od inefficienze dei
pubblici uffici. Come accennato, davvero molte le istanze presentate dai
cittadini alle quali Carra ha fornito risposte; in molti casi, sono stati
aperti dei veri e propri fascicoli. Il Difensore Civico spiega: “Dopo tre
anni di attività l’impressione dominante riguarda il grande bisogno
di difesa civica da parte delle associazioni e dei cittadini data la complessità
dei rapporti con l’amministrazione. Ho, quindi, rilevato l’importanza della
funzione di mediatore mirata alla semplificazione di questi rapporti. Spesso
risulta difficile dare risposte su argomenti che esulano dal mio compito
come, ad esempio, alle innumerevoli domande inerenti il servizio sanitario
per le quali la risposta è consistita nell’indirizzare le persone
alle strutture competenti’’.
Analizzando la relazione
appare corposa la parte riferita alle attività comunali nelle sue
varie articolazioni. Emergono istanze relative alla manutenzione, all’arredo
urbano ed alle infrastrutture (strade e fognature). Altre osservazioni
riguardano la viabilità (marciapiedi, semafori), spesso accompagnate
da petizioni. “Solleciti - specifica Carra - che proposti all’amministrazione
sono stati oggetto di un piano di intervento’’.
Varie le pratiche di controversie
per alloggi di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la casa.
Vi sono, poi, richieste di un certo rilievo quali la sistemazione di piazza
Fillak in seguito ad infiltrazioni piovane, il completamento dell’edicola
funeraria del Cimitero, l’ascensore per l’accesso all’ospedale, l’abbattimento
delle barriere architettoniche e l’adeguamento degli edifici comunali alle
norme per i disabili. Altrettanto nutrito il capitolo concernente le entrate
comunali con molte segnalazioni circa gli accertamenti operati dalla Ribes,
incaricata dal Comune; molti contribuenti hanno sollevato dubbi rispetto
al fondamento giuridico dei rilievi, in particolare per la tassa raccolta
rifiuti.
Dubbi, altresì,
sull’Ici per sanzioni, interessi e more; in questi casi il Difensore Civico
ha fornito la consulenza in collaborazione con l’Ufficio Tributi. Ancora
una coda di contestazioni derivanti dallo stato pregresso dell’acquedotto
(contatori e bollette). Nel settore istruzione è stato posto dai
genitori dei bimbi della scuola materna di Sant’Antonio il problema dell’insediamento
di una unità psichiatrica diurna dell’Asl 9.
Numerose le domande di
politiche comunali a favore di famiglie bisognose. Si sono rivolti al Difensore
Civico disoccupati, ex-alcolisti ed ex-carcerati. Per le questioni di lavoro
l’ufficio ha mantenuto contatti con il C.I.L.O. La relazione di Carra,
ha evidenziato la necessità di questo servizio. “Pur registrando
un miglioramento - osserva Carra - permangono difficoltà nelle risposte
da parte dell’Amministrazione Comunale, sia per la complessità dei
problemi, non sempre di competenza del Comune, sia perché spesso
le richieste provengono da abitanti di altri Comuni. Sarebbe interessante
costruire una rete di consulenza a livello intercomunale, così come
avere una mappa ben definita dell’intero servizio socio-assistenziale’’.
Il Difensore Civico riceve
tutti i mercoledì dalle 16,00 alle 18,00 presso il Comune. (Tel.
0125.41.02.28).
gianpiero perlasco |