IVREA - Puntuale come ogni anno torna l'eccellenza jazz a Ivrea, con la 22° edizione dell'Eurojazz Festival. La rassegna vivrà il suo prologo, in altre località della provincia torinese, dal 25 al 28 febbraio, mentre le giornate culminanti, in riva alla Dora, saranno quelle dell'1 e 2 marzo.
   Pur proponendo prestigiosi ospiti internazionali, quest'anno il Festival dedica ampio spazio alle formazioni italiane, a dimostrazione che la qualità e il livello raggiunto dai musicisti nostrani è ormai elevatissimo, e le proposte estremamente variegate: sulla matrice jazz si innestano le contaminazioni più disparate, creando esperienze musicali diversissime tra loro, con colori e sonorità provenienti da tutti gli altri generi e da ogni parte del mondo.
   Promosso da Provincia di Torino e Comune di Ivrea con il patrocinio della Regione Piemonte, il Festival è organizzato dall'Aics provinciale di Torino e dall'associazione ControMusica, e come sempre si avvale dell'autorevole direzione artistica di Sergio Ramella.
   Le note iniziano il 25 febbraio a Pinerolo, al Circolo Sociale, dove si esibisce il Trio di Guido Manusardi; il 26 si va a Collegno, al cinema-teatro Stazione, con il Trio Renato Chicco; tappa al Teatro Corso di Avigliana, il 27, con il Vana Trio. E il 28 a Settimo Torinese, al cinema-teatro Petrarca, dove suona il Quartetto Italyspanico con  Renè Dossin e Josep Maria Farras.
   Le due serate eporediesi del 1° e 2 marzo hanno come palcoscenico il prestigioso Teatro Giacosa, dove si esibiranno Vana Trio, Furio Di Castri Trio e in chiusura il quintetto di trombonisti capitanato da Roberto Rossi e Luca Begonia (la prima serata), e il Trio di Dena De Rose, gli Odwalla con Peppe Consolmagno e Hablaye Mbaye e lo special guest Billy Cobham, e trio The Art of 3 di Cobham-Barron-Carter (la seconda).
   Il prezzo dei biglietti, rispetto agli anni precedenti, è pressochè invariato (benchè ora espresso in euro). Non mancheranno nemmeno in questa edizione le jam session, a ingresso libero, che sono ospitate all'Irish Pub "Murphy's House" del lago San Michele, a partire dalla mezzanotte: saranno presenti alcuni dei musicisti esibitisi al "Giacosa" e altri ospiti, tra cui il quartetto di Alfredo Ponissi venerdì notte e il trio di Giulio Camarca sabato. Un'ultima segnalazione la merita il seminario che Billy Cobham terrà la mattina del 3 marzo al Teatro Giacosa (informazioni e iscrizioni: 0125.61.68.00, 0125.40.450).
   Altre iniziative collaterali, promosse dal Music Studio, sono, ad esempio, i seminari tenuti dai gruppi Enten Eller e Odwalla e dal musicologo Marco Basso nei licei eporediesi. Martedì 26 febbraio, dalle 13.30 alle 14.30 e dalle 15 alle 16 gli Enten Eller sono al classico "Botta"; mercoledì 27, sempre al "Botta", c'è Maurizio Brunod da solo; gli Odwalla sono allo scientifico "Gramsci" giovedì 28 dalle 11.15 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 14.45 e venerdì 1° marzo alle 14.
   Alla "Murphy's House", nelle due giornate del Festival, alle 18 vengono proposti gli aperitivi, durante i quali si potranno ammirare le mostre fotografica di Maurizio Gijvovich e pittorica di Toni Muroni, e verranno presentati i nuovi cd dei chitarristi Maurizio Brunod e Claudio Lodati.