IVREA - Da parecchi
anni il Centro Missionario è in contatto con l'Orphelinat Phu My
(Germogli di bambù) di Hochiminh Ville in Vietnam e manda di tanto
in tanto, grazie alle offerte di qualche benefattore, dei piccoli
aiuti a questa comunità, che ospita bambini, ragazzi e giovani,
portatori di handicap fisici e psichici: per molti di loro si tratta di
lontane conseguenze delle terribili armi chimiche, usate dai soldati americani
durante la guerra.
Soeur Marie Huu, responsabile
del Centro, così ci scrive.
Caro Padre Gianni,
ecco arrivato il momento, come ogni
anno, di dare a te e ai nostri benefattori le notizie che riguardano il
nostro Centro nell'anno 2001.
Il numero dei bambini
ospitati è rimasto lo stesso, nonostante i 25 nuovi arrivati negli
ultimi 10 mesi.
Abbiamo dovuto, infatti,
trasferire in comunità per adulti 14 giovani che hanno compiuto
15 anni; 9 bambini sono morti e 2 hanno avuto la gioia di ritornare nella
loro famiglia.
Il nostro mini-laboratorio, grazie
a voi, attualmente è molto bene attrezzato. Possiamo ormai, oltre
all'ecografia, l'elettroencefalografia e l'elettrocardiogramma, fare anche
la diagnosi dell'epatite B e dell'HIV. Gli ospedali e i dispensari ci mandano
i pazienti che non hanno i mezzi finanziari per fare questi esami in altri
centri.
Quest'anno bambini
e personale sono stati vaccinati o hanno fatto "il richiamo" dell'antitetanica.
All'inizio del 2001
abbiamo aggiunto una classe in più a quelle già esistenti,
con un arredamento più adatto, con dei giochi educativi e anche
un computer per l'apprendimento della scrittura e della lettura.
Nel mese di luglio
abbiamo organizzato un Corso di formazione per il nostro personale, con
l'aiuto di interventi esterni. Il Ministero degli Affari Sociali ci ha
chiesto di accettare dei tirocinanti e di prepararli al meglio, per cercare
di creare o di migliorare delle strutture che accolgono bambini handicappati
di ogni provincia. Attualmente stiamo ospitando una "équipe" di
Kontum e un'altra di Quang Tri. E' stato preparato un nuovo dormitorio
per 11 bambini con gravi disturbi emotivi e del comportamento. Si spera
di ottenere dei risultati più soddisfacenti, lavorando con gruppi
piccoli, perché le animatrici hanno la possibilità di conoscere
meglio i singoli bambini e hanno più tempo e più pazienza
per giocare e comunicare con loro.
Nel mese di giugno
eravamo all'emergenza e abbiamo dovuto rialzare il livello del cortile
di 20 cm. perché, con l'arrivo dei monsoni, il giardino si è
trasformato, a più riprese, in una risaia. In Vietnam è normale,
mi direte!
E' vero: ma per l'igiene
ci sono dei problemi, perché l'acqua della pioggia si mescola con
quella delle fogne e ci sono invasioni di topi e scarafaggi.
Stiamo cambiando camera
per camera tutti i vecchi letti: alcuni hanno fatto più di 30 anni
di servizio. I nuovi sono in acciaio inossidabile; così i bambini
non potranno più grattare via la vernice e soprattutto potremo pulirli
e disinfettarli più facilmente.
Il grande refettorio,
così come una parte dei servizi igienici sono stati totalmente rifatti.
Adesso tutto è molto più pratico e più allegro.
L'ospitalità
diurna ha sempre molto successo; purtroppo, per mancanza di posto, non
possiamo ospitare più di 180 bambini.
Alla fattoria, anche
se siamo ancora lontani dall'autosufficienza economica, le cose vanno avanti
bene e speriamo, con l'acquisto di nuovi attrezzi, di migliorare la nostra
produzione di thé, ma soprattutto di mantenere alta la qualità
del prodotto, per poterlo vendere nei piccoli mercati locali.
Stiamo anche producendo
due nuove qualità di thé.
Poiché le galline
faraone non danno molte uova, si pensa di sostituirle con delle anatre,
per poter fare del "foie gras". Proviamo!
Vi vogliamo anche informare
che due nostri giovani si sono sposati nel mese di aprile e le due coppie
vivono felici.
Ci sarebbe ancora tanto
da dire e da raccontare: ma mi limito all'essenziale.
Dal profondo del cuore
ringrazio tutti per la vostra amicizia e per l'aiuto che date ai bambini.
Che il 2002 sia l'inizio di un'era che ci avvicini e ci unisca, per lavorare
insieme a favore della pace e del rispetto degli altri.
soeur marie huu