CALUSO - Ci presentiamo
ai lettori de "Il Risveglio Popolare".
Siamo alcuni "giornalisti"
del "Caluso giovani", giornale realizzato da un gruppo di una ventina di
ragazzi che hanno in comune la voglia d'informare i lettori su argomenti
d'attualità. La nostra redazione ha sede all'Oratorio S. Andrea
di Caluso, nel quale, con l'ausilio d'attrezzature donateci da alcune ditte
d'informatica, elaboriamo il nostro giornale.
Un lavoro che ci ha
impegnato nei primi mesi di quest'anno è stata l'elaborazione di
un questionario attraverso il quale evidenziare i problemi e le esigenze
dei giovani frequentanti le scuole medie inferiori (3° media) e superiori
(Ipsaa "C. Ubertini" e Liceo scientifico sperimentale "P. Martinetti").
Nei mesi di aprile
e di luglio 2001, sotto la guida di Nicola Agrò e di Umberto Mosso,
sono stati elaborati ed inseriti in tabelle i dati relativi all'indagine
"Gli interessi dei giovani"; è stato un lavoro lungo e faticoso
che ci ha portati a rielaborare in più tabelle i dati delle 958
schede distribuite: complessivamente 33 mila risposte.
Spulciando tra i fogli
che ci sono stati restituiti abbiamo rilevato che alle scuole superiori
di Caluso negli anni scolastici 2000/2001 e 2001/2002 si sono riscontrate,
a seconda degli indirizzi, le seguenti variazioni, in calo o in crescita,
degli alunni iscritti: Liceo scientifico sperimentale "P. Martinetti",
Arte e Design (+27), Tecnologico (invariato), Economico - Amministrativo
(+3), Linguistico (-12), Biologico - Sanitario (-5), Scientifico tradizionale
(-1); Istituto “Ubertini” (+13).
Analizzando altre tabelle
si può rilevare che il 40% degli alunni frequenta le lezioni volentieri,
il 13% no, il restante 47% prova interesse parziale e discontinuo.
Riscontro assai confortante
è che circa l'87% dei ragazzi ha un buon rapporto con i compagni
mentre solo il 3% ha grosse difficoltà di socializzazione; tutti
gli altri si confidano con i compagni a seconda dei problemi e delle circostanze.
Il dato più
preoccupante deriva dal fatto che circa il 20% degli intervistati non riesce
ad entrare in sintonia con gli insegnanti. A questo proposito vorremmo
chiedere ai docenti di sforzarsi di mettersi nei panni di chi li ascolta
perché spesso non riescono a coinvolgere i ragazzi con il loro modo
di spiegare; inoltre certi atteggiamenti che sembrano favorire alcuni alunni
contribuiscono a far perdere credibilità e fiducia nei professori.
Molti alunni (il 57%)
discutono dei loro eventuali problemi socio-scolastici con i genitori,
il 31% li affronta con gli amici, il restante 12% con parenti e con fidanzati/e.
Secondo la nostra indagine,
il 25% della popolazione studentesca (in questo caso dalla terza media
al quinto anno delle superiori) a cui è stato sottoposto il sondaggio
legge soltanto un libro all'anno, il 45% da due a quattro e il 30% più
di cinque.
In questo articolo
abbiamo operato una selezione tra i quesiti posti nell'indagine, basandoci
sui nostri criteri di valutazione delle problematiche che ciascuna domanda
sollevava, senza aver voluto essere esaurienti sul significato di tutta
la statistica.
Abbiamo deciso di soffermarci
in modo particolare su una delle esigenze che sono emerse dal questionario:
quella di avere a disposizione un punto di incontro, come potrebbe essere
(secondo la maggioranza delle risposte) una postazione internet, magari
all'interno della biblioteca, a cui si possa accedere gratuitamente; oppure
una sala proiezioni.
Il Comune di Caluso
potrebbe finanziare l'ampliamento, per quanto riguarda i libri, della biblioteca;
per quanto riguarda, invece, l'individuazione di una sala da attrezzare
con portali si potrebbero organizzare degli incontri a cui ci piacerebbe
partecipassero sia i giovani, sia l'ente comunale sia le associazioni e
le istituzioni che si occupano dei giovani al fine di trovare una soluzione
al problema.
Nel breve spazio dell'articolo
non abbiamo potuto riportare i risultati completi dell'indagine, pertanto,
chi volesse conoscere l'intero contenuto delle risposte del questionario,
ci contatti presso l'Oratorio S. Andrea di Caluso ogni lunedì dalle
17.30 alle 19 o visiti il sito digilander.iol.it/nikalexcar/ lasciando
un messaggio all'indirizzo di posta elettronica indicato.
carlotta bertolino, saverio passera,
emanuele perino, giorgia scappin