CERESOLE REALE - Sono
stato coinvolto dai volontari dell’O.M.G. (Operazione Mato Grosso) per
la formazione come Aspiranti Guide di Alta Montagna dei ragazzi della Scuola
di Andinismo “Don Bosco en los Andes” della missione di Marcarà.
Nella missione, nata
per rispondere alla povertà della popolazione, alla mancanza di
lavoro e al rischio dell’immigrazione senza speranza verso Lima, vivono
25 ragazzi tra i 19 e i 26 anni. L’organizzazione è quella della
comunità: vi sono alcuni volontari responsabili, i ragazzi contribuiscono
con il loro lavoro al buon andamento della casa, completano gli studi e
realizzano la loro formazione come Guide di Alta Montagna, svolgono inoltre
attività di “servizio” verso i più poveri della loro comunità
(anziani, bambini).
Diventare Guide rappresenta
per questi ragazzi l’opportunità di compiere un salto di qualità
altrimenti impensabile. I loro genitori sono “campesinos”, provengono da
villaggi spesso molto lontani, dove l’unica prospettiva di vita è
quella di continuare a lavorare la terra.
Undici ragazzi della
scuola di Marcarà hanno superato le selezioni del Corso Nazionale
Peruviano nell’anno 2001 (altri undici l’avevano superato nel 2000) proseguendo
i corsi di ghiaccio, roccia e misto.
La mia prestazione
professionale come istruttore all’interno dei corsi è stata data
in modo gratuito a seguito di un accordo intercorso fra l’O.M.G. - Scuola
di Andinismo di Marcarà e l’Asociacion de Guias de Montana del Perù.
Abbiamo scalato una
decina di vette di 5000. I 6000 che erano in programma non sono stati saliti
perché pericolosi a causa delle valanghe, la neve comincia ad assestarsi,
in quota, nel mese di giugno. Si è arrampicato rigorosamente con
gli scarponi su difficoltà fino al V grado superiore, le “pie de
gato” (scarpette) sono state utilizzate una sola giornata. Su ghiaccio
si sale e si scende dagli 80°. Non si è fatta la formazione
per lo sci perché questo non fa parte dell’attività radizionale
delle guide del paese. Le guide peruviane intendono prevedere, per adeguarsi
allo standard europeo dell’UIAGM, nei prossimi corsi un livello minimo
di capacità sciistica, che negli anni successivi potrà essere
gradualmente portata ai livelli medi richiesti.
Dopo il termine del
Corso Nazionale di Aspirante Guida ho salito con tutti i ragazzi della
Scuola di Andinismo di Marcarà e i Padri Antonio e Stefano la vetta
dell’Huascaran Sud (6768 m) per la via classica.
L’ultima attività
che ho condotto insieme ai ragazzi è stata l’allestimento
di una palestra di roccia nei pressi della missione di marcarà.
Sono state tracciate otto vie con difficoltà comprese tra i V e
il VII grado. La palestra permetterà l’allenamento e l’apprendimento
delle tecniche di soccorso.
Nella missione è
prevista l’ospitalità di alpinisti che potranno, a partire dalla
prossima stagione “alpinistica” (luglio-agosto) usufruire dell’attività
delle giovani guide peruviane.
valerio bertoglio