MONTANARO - E’ stata recentemente accolta dalla regione Piemonte la richiesta di contributo, inoltrata dall’associazione “Amici del castello e complesso abbaziale di Fruttuaria”, per l’attuazione di un progetto relativo alla zecca abbaziale di Fruttuaria in Montanaro, in vista del passaggio dalla lira all’euro e alla ricorrenza millenaria della fondazione di tale Abbazia.
   Già si sono pubblicati riferimenti vari nei due numeri della collana “Percorsi culturali”, editi a cura della presidente Giovanna Sini Lanzillo: le lusinghiere recensioni hanno, per così dire, smosso il terreno alla curiosità per un tale evento. Mentre si continua ad abbellire la sede della Confraternita di Santa Marta con l’esposizione di oggetti d’arte sacra, si cerca di prepararvi pure l’ambiente per la realizzazione di un museo stabile.
   Così c’è stata mobilitazione tra i soci non solo per l’apertura estiva iniziata conl a tradizionale manifestazione “Città d’arte a porte aperte” domenica 27 maggio, ma ci si è proposti anche di sensibilizzare le varie associazioni di volontariato e la Regione nella riscoperta delle ricchezze storiche e tradizioni locali. Si è così registrata con soddisfazione la visita di membri direttivi delle associazioni partecipanti quest’anno alla 7a edizione di “Torino non a caso” - “Cà nostra”, Centro studi “Panis”, “Univoca”, Amici della Galleria Sabauda, dell’Archivio di Stato, dell’Arte e Antiquariato, del Museo della Sindone, ecc. - intervenuti con pullman e con mezzi propri, come gli Amici di San Michele della Chiusa di Avigliana.
    Una cena di gala ha concluso questa visita importante, lo scorso 3 giugno: gli intervenuti si sono resi conto dell’importanza non solo del castello, ma di tutto il complesso Abbaziale di Fruttuaria.
   Il 16 giugno, poi, si è svolta una prima escursione dei soci di “Torino non a caso”, indicata dall’Ufficio Volontario Culturale in un apposito opuscolo: in esso Montanaro è illustrato come borgo abbaziale per amatori, il primo nei dintorni di Torino tra gli itinerari turistici.
   Al termine è stata offerta l’audizione di un concerto eseguito all’organo parrocchiale di Matteo Bragallini (proprio mentre in paese si abbatteva il violento nubifragio con tromba d’aria: che si spera di scongiurare per la prossima visita, programmata l’8 settembre).
   Per informazioni su queste visite ci si può rivolgere alla “Vetrina per Torino”, piazza San Carlo 159, numero verde 800.01.95.31, oltre che la sede dell’associazione a Montanaro, via Cesare Battisti 44, 011.56.32.59 o 011.916.01.31.