IL VIAGGIO DEL PAPA
    Sulle orme di Paolo i messaggi di speranza fra venti di guerra.

    Il viaggio del Papa sulle orme di San Paolo riserva molte sorprese. E' il viaggio di un uomo stanco, ma ricco di risorse interiori. E' il viaggio che conferma la complessità di questo Papa e della sua azione. In primo luogo vanno ammirati la tenacia e il coraggio con i quali tenta di riannodare dialoghi difficili. Con il mondo ortodosso, con il mondo islamico. Senza temere incomprensioni e rifiuti; senza temere strumentalizzazioni. E' uno spirito di apertura che contrasta con alcuni atti vaticani di questi ultimi tempi. In secondo luogo va sottolineata l'umiltà nella ricerca del dialogo. Le richieste di perdono… In terzo luogo non possiamo dimenticare che le stragi per motivi etnici e religiosi continuano. Anzi si acuiscono in questi giorni: la morte della piccola palestinese di quattro mesi. Quasi a dire l'inutilità degli appelli alla pace. Ma non è così. C'è un tempo per la semina e un tempo per il raccolto. Giovanni Paolo II sta seminando con fiducia. Sarebbe bello che lo facesse appoggiato almeno dalla comunità che presiede.
     
    beppe scapino