IVREA - Una marea di
sigle per una marea di iniziative: il 25 Aprile di quest’anno si segnala
per un rinnovato impegno organizzativo, che ha come obiettivo una partecipazione
che sia effettivamente “di popolo”. Per questo si sono dati da fare il
Comune di Ivrea, l’Anpi, la Casa delle Donne, le Donne Cgil, il Centro
Documentazione Pace, la Cooperativa Rosse Torri; e poi ancora i Comuni
canavesani, le associazioni partigiane, d’arma e di ex internati e deportati,
i sindacati Cgil, Cisl e Uil.
Cerchiamo di fare un
po’ d’ordine. Nei giorni scorsi le manifestazioni hanno avuto un prologo
con le mostre fotografiche curate dall’Opera Nomadi di Torino e allestite
in sala Santa Marta, e il dibattito su “Fascismo, differenze e minoranze”.
Lunedì 23, alle
21 all’Abcinema, verrà proiettato il film “Concorrenza sleale” di
Ettore Scola, con Diego Abatantuono, Sergio Castellitto e Gérard
Dépardieu.
Martedì 24,
alle 17.30 sul Lungo Dora, avrà luogo la commemorazione di Salina
Ruffino Lesca, la staffetta partigiana “Cassandra”, e di tutte quelle donne
che, con le armi o senza le armi, hanno sacrificato la vita e gli affetti
agli ideali della Resistenza; porterà il suo saluto il senatore
Ugo Spagnoli, quindi verranno deposti fiori alla memoria dei caduti partigiani
e partigiane, e alle donne deportate nei lager nazisti; la banda della
Città di Ivrea e il Coro Alpino Eporediese eseguiranno brani musicali
e canti partigiani.
La mattina successiva,
quella del 25 aprile, si aprirà alle 10 al quartiere Bellavista
con il calcio di inizio del quadrangolare di calcio giovanile Trofeo Resistenza,
significativamente denominato “Non ricordo, ma ragiono”. Alle 13 si pranzerà
al centro civico del quartiere; dalle 16 le gare di semifinale e finale,
poi le premiazioni.
Facendo un passo indietro,
alle 10.45 ci si ritroverà nella frazione Lace di Donato Biellese,
per la manifestazione unitaria dei Comuni della zona al monumento-sacrario
alla Resistenza: dopo il corteo sarà celebrata la messa al campo,
quindi ci saranno i saluti del sindaco di Donato e di quello di Biella,
che terrà l’orazione ufficiale.
Nella giornata del
25 aprile si segnalano ancora la “grigliata partigiana” al giardino del
Castellazzo preparata dal Centro sociale autogestito e, alle 21 in sala
Santa Marta, la manifestazione “Bella ciao”, testimonianze al femminile
sulla Resistenza.
Ultimo appuntamento,
in qualche modo legato all’anniversario della Liberazione, giovedì
26 alle 21 al Castellazzo: verranno proiettati filmati sul movimento anti-globalizzazione
e ci sarà un dibattito dal titolo “Da Praga a Napoli verso Genova.
Per un movimento antagonista contro la globalizzazione”.