RIVAROLO - FA DISCUTERE LA NUOVA VIABILITA' DEL PRG
Variante ovest a rischio
chi deve finanziarla?
     RIVAROLO - Nuovi ostacoli sembrano essere sorti all'improvviso per quanto concerne la realizzazione della "variante ovest" di Rivarolo. La nuova arteria - il cui tracciato è inserito nel nuovo Piano Regolatore comunale attualmente in fase di discussione - dovrebbe sorgere all'ingresso meridionale della città, in corrispondenza con l'imbocco dell'esistente circonvallazione est; da Regione Cardine, la strada dovrebbe quindi proseguire verso l'abitato di Obiano e nei pressi di questo dividersi in due per proseguire da un lato verso Favria e Busano e dall'altro  verso il raccordo con la Statale 460 all'altezza dello svicolo di Salassa con la Pedemontana. 
        L'onere della progettazione della variante è stato assunto dalla Provincia di Torino, i cui uffici tecnici hanno pressoché ultimato il lavoro così come quello analogo per la circonvallazione di Cuorgnè che dovrebbe risolvere più a monte l'altra grande strozzatura oggi presente sulla statale Torino-Ceresole. Il vero problema sembra a questo punto legato al reperimento dei fondi necessari alla realizzazione delle due opere. La Regione Piemonte ha infatti recentemente chiesto e ottenuto la "sovranità" sulle principali arterie di collegamento che si irradiano nel territorio piemontese. L'Anas, finora competente in materia, si è detta favorevole alla destatalizzazione di numerosi tratti di strade, tra cui quelli rivarolese e cuorgnatese della 460; ma - ed è questa la novità degli ultimi giorni - secondo gli uffici compartimentali torinesi dell'Anas il trasferimento di poteri non potrà riguardare anche i finanziamenti necessari a garantire lo sviluppo e il potenziamento delle strade dismesse. Se così fosse, difficilmente la Regione potrebbe trovare in tempi brevi tra le pieghe del proprio bilancio le decine di miliardi indispensabili al varo dei progetti in questione. 
        Una brutta gatta da pelare, insomma, che si assomma a una pesante diversità di vedute tra maggioranza e minoranza consiliare di Rivarolo per quanto concerne il nodo della viabilità cittadina così come è stato impostato nella Variante al Piano Regolatore. La questione è attualmente in discussione da parte della commissione consiliare urbanistica, ma dalle indiscrezioni raccolte pare che non piaccia ai gruppi di minoranza l'idea di potenziare l'asse viario Rivarolo-Mastri, con l'allargamento della strada e la realizzazione di una mini-circonvallazione ad Argentera che tagli fuori il centro del borgo eliminando l'attuale strozzatura all'altezza delle vecchie scuole. Per la maggioranza si tratterebbe di fornire un'alternativa in più al traffico, anche pesante, in transito sulla 460; per le opposizioni si tratterebbe di un intervento che non risolverebbe i problemi della circolazione e ne creerebbe di nuovi agli abitanti delle frazioni. Lo scontro è aperto e promette scintille.