Sgomento per la morte di  
don Silvio Margherio 

VICO - Un nuovo, improvviso lutto ha colpito il clero diocesano. La mattina di mercoledì 16 giugno è mancato l’arciprete di Vico Canavese, don Silvio Margherio. Si è trattato di un tragico incidente, che ha lasciato tutti sgomenti. Don Silvio aveva da poco terminato di celebrare Messa all’istituto Cottolengo di Meugliano; recatosi alla propria automobile per raccogliere le proprie cose, è stato investito dalla vettura, non ben frenata e posta in una strada in pendenza. 
   Don Margherio era nato a San Giusto Canavese l’8 settembre 1929, figlio di Giacomo Margherio e di Maria Bertello. Ordinato sacerdote a Ivrea dal vescovo monsignor Paolo Rostagno il 28 giugno 1953, fu viceparroco per pochi mesi a Ciconio, poi per due anni a Lombardore. Nel 1955 fu nominato parroco di Succinto e Fondo, e il 25 luglio 1959 Arciprete di Vico. Nel frattempo il sacerdote si era laureato in lettere all’Università di Torino. 
  Il Risveglio si unisce al cordoglio dei suoi parrocchiani e dei parenti, e si ripromette nei prossimi numeri di ricordare la figura del defunto. 
   I funerali di don Silvio Margherio saranno celebrati oggi, venerdì 18 giugno, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Vico Canavese. La salma verrà successivamente tumulate nel cimitero di San Giusto, suo paese natale.