Un museo per conservare il passato e che quanto prima navigherà in tutto i mondo con il supporto della multimedialità. Presentato dal Presidente del Consiglio Direttivo Anna Zanelli Spiller, Mugnaia 1991, l’iniziativa è stata illustrata a più voci per affermare che la nostra città ha pieno diritto di allestire un museo dopo 200 anni di Carnevali. Un museo che, come ha detto il vicepresidente Federico Bona, soddisferà i desideri dei più appassionati, che sarà luogo di studio e approfondimento e che servirà al turismo e a chi il Carnevale dal vivo non lo ha mai visto. Il sindaco Grijuela ha lamentato l’impossibilità di poter dare, almeno per il momento, una sede a questo nuovo museo mentre Ottavia Mermoz, assessore alla Cultura e al Turismo, ha definito l’iniziativa una idea vincente per una festa che può essere intesa popolare o no ma che è sicuramente aggregante. Di “turismo colto” ha parlato l’assessore provinciale Walter Giuliano per poi dare voce al prof. Piercarlo Grimaldi della Università di Torino che, con altri esperti di storia e tradizioni locali formeranno un comitato scientifico per “operare, con competenza e professionalità, con altre realtà museali analoghe italiane ed europee”. Il presidente del Centro Etnologico Canavesano di Bajo Dora, Amerigo Vigliermo, ha proposto, al posto di una esposizione statica, un laboratorio aperto comprendente anche i Carnevali dei paesi circostanti “che avrebbero molte cose da dire sulla vitalità tipica di questa manifestazione”. E’ poi stata la volta di Paolo Bravo, presidente del Consorzio per l’organizzazione dello Storico Carnevale di Ivrea, di Paola Peila, direttrice dell’Azienda di Promozione Turistica e di Celestino Geninatti direttore della ATL. Hanno fatto riferimento alle manifestazioni per i 2100 anni della nostra città e alla valenza turistica del Carnevale che, con il museo storico, terrà viva la suggestione di una vecchia tradizione. Un simpatico ed applaudito intermezzo lo hanno proposto un gruppo di bambini, con tanto di Mugnaia e Generale, sapientemente “istruiti” dal regista Claudio Savant. Una festa corale incentrata su storia, fatti e personaggi del Carnevale che si è snodata fra dialoghi, musica e balletti lungamente applaudita dai numerosi presenti. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione per il museo è composto, oltre ai già citati Anna Zanelli Spiller e Federico Bona, dal vicepresidente Pierluigi Marta, dal segretario Gabriella Gianotti, dal tesoriere Fiorella Salussoglia e dai consiglieri Liliana Angela, Piercarlo Broglia, Mario Di Stazio e Roberto Gillio. Una squadra ben affiatata ancora senza casa ma piena di entusiasmo e grande volontà. maurilio trovati
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