LICEO
ARTISTICO DI NAPOLI
CORSO di
PERFEZIONAMENTO
in
CATALOGAZIONE
dei BENI ARCHITETTONICI
corso triennale post diploma
PAGINA
1
Durata del corso
: 3 anni articolati in 6 cicli semestrali.
Scopi -
il corso si pone come scopo
l’incremento della preparazione storico -
artistica ed una formazione perfezionata tecnica dei diplomati del Liceo Artistico,
che desiderano impegnarsi nell’attività della tutela, del recupero e
dell’inserimento del bene architettonico storico-monumentale, in qualità di
specialisti della lettura e della catalogazione dei manufatti in supporto alla
attività degli specialisti del restauro e della tutela del patrimonio
architettonico.
Obiettivo del corso pertanto è
la formazione di un tecnico specializzato che agisca nel campo dell’edilizia
storica e nel contesto urbano, e che attraverso metodiche e strumenti tecnici
molteplici, sappia:
· riconoscere ed intendere l’edilizia
architettonica nell’ambito urbano;
· analizzare le caratteristiche tecniche costruttive e
dei materiali;
· discernere tra le caratteristiche linguistiche dei
manufatti architettonici e dei loro elementi decorativi;
· rilevare con ogni tecnica i manufatti e gli elementi
decorativi;
· documentare e catalogare scientificamente le rilevanze storiche e monumentali;
· archiviare adeguatamente secondo le tecniche culturali
e a mezzo di strumenti informatici.
Sbocchi Professionali- lo specialista della Catalogazione dei Beni
architettonici ha il compito di definire, propedeuticamente ad un progetto di
tutela, conservazione o restauro, le caratteristiche storiche e tecniche dei
manufatti. Pertanto i suoi ambiti di lavoro possono essere le istituzioni
pubbliche - stato, Sovrintendenze ed enti locali - o gli studi professionali
privati o le imprese, che comunque operano nel settore della tutela dei beni
storico-architettonici, e che gestistano proposte progettuali di manutenzione o
di recupero o di riqualificazione architettonica, urbanistica ed ambientale.
Ordinamento- Il corso triennale è strutturato in moduli semestrali
atti a fornire conoscenze di base,
formazione tecnica e formazione professionale, attraverso l’individuazione
di 3 aree disciplinari :
· Storico
artistica
· Tecnica
· Applicativa
Ogni annualità svilupperà una singola area
disciplinare attraverso due semestralità: la prima atta a conseguire obiettivi conoscitivi teorici di base di
ogni singola disciplina attraverso lo sviluppo programmato disciplinare; la
seconda attraverso l’istituzione di un laboratorio
operativo strutturato in seminari, conferenze, sopralluoghi esterni e
verifiche operative inerenti le discipline teorizzate nella prima semestralità
e nello stretto ambito programmatico disciplinare e sotto il diretto controllo
della Docenza della disciplina.
Al
termine della prima semestralità di
ogni anno l’allievo dovrà dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi
disciplinari in corso attraverso singoli esami disciplinari.
Al
termine della seconda semestralità lo
studioso dovrà dar prova di possedere le capacità operative all’interno
dell’area disciplinare, elaborando un tema unico.
Per essere ammesso all’esame di diploma di
perfezionamento lo studioso dovrà aver sostenuto 17 esami disciplinari e 3 di laboratorio.
Aree Disciplinari - La prima area disciplinare, atta ad approfondire gli elementi cognitivi di base,
è strutturata attraverso le discipline storiche specifiche ai temi
dell’edilizia storico-monumentale.
PRIMO ANNO
Primo
semestre :
A - AREA STORICO ARTISTICA
1.
Storia della Tecnica e del Lavoro
attraverso la storia delle
società e dei costumi si individueranno i momenti salienti di innovazioni
tecniche e della loro applicazione tecnologica.
2.
Metodologia
dell’Arte e Artigianato
La periodizzazione della
Storia dell’Arte. - Rapporto tra Arte e Società - L’analisi storica
programmata di temi scelti ed inerenti
in particolare gli elementi decorativi della Architettura: pavimentazioni,
cassettonati, affreschi , pennellature,
rivestimenti lignei e marmorei , mosaici, vetri e specchi. - L’artista e la sua
evoluzione: artista ed artigiano.
3. Teoria Storico Architettonica
La critica operativa dell’architettura, che abbia come fine
l’individuazione di precisi indirizzi poetici, dall’analisi storiche
programmate di temi scelti attraverso i maestri della critica dell’architettura
moderna da Pevsner a Giedion a Zevi e Tafuri. - I linguaggi dell’architettura
dai codici classici ai moderni - Lo spazio architettonico nella storia - Le
interpretazioni dell’architettura.
4. Metodologia
e Storia dell’Urbanistica
I caratteri della
storiografia urbanistica e le motivazioni attraverso Sitte, Poete e Giovannoni.
- cause di origine e sviluppo delle città - La città nella Storia - Forme e
modelli - La natura della città ante polis - la polis e l’urbanistica delle
città greche e dell’ellenismo - Le funzioni e le tecnologie al servizio della
città romana - La storia della città Medioevale - La città ideale e le
trasformazioni rinascimentali - L’utopia delle città illuministiche e le
trasformazioni dell’800 sino alla ricostruzione post bellica e alle
problematiche della megalopoli. - Storiografia e Cartografia della Città di
Napoli.
5. Storia del
Restauro
Il rinascimento e la
depredazione dei manufatti classici. - Teoriche ed esmpi di intervento degli
Architetti del ‘500 e del ‘600 sulle preesistenze architettoniche - gli scavi
archeologici -Le distruzioni ed i danneggiamenti al tempo della rivoluzione francese. - i problemi dell’inventario
e della tutela all’inizio dell’ottocento - l’opera e le teorie di Merimee per
la conservazione ed il restauro dei monumenti - Il restauro del nostro secolo
attraverso le Carte di Atene e di Venezia. - Esempi di restauro nella storia ed
oggi.
6. Educazione
Visiva
analisi visiva: analisi
delle morfologie attraverso le
illusioni ottiche, modulazione dello spazio, sensibilizzazione dei segni, sequenze,
codici visuali, schemi geometrici, schemi prospettici, simmetrie e rapporti
proporzionali.
Comunicazione visiva: la scomposizione del linguaggio, gli emblemi ed i
simboli, il messaggio visivo, figure, variazioni statiche e dinamiche,
distorsioni, strutture semplici e complesse.
Secondo Semestre
1. Laboratorio
Storico Artistico
· seminari
· conferenze di specialisti, esperti del mondo
professionale e universitario
· esercitazioni
· visite e sopralluoghi
inerenti le discipline dell’area storico artistica approfondiranno temi specifici, permettendo all’allievo di produrre un elaborato su un tema, che potrà riguardare un singolo edificio o un’area storica, e attraverso il quale dar prova di possedere le capacità operative all’interno delle sei discipline storico artistiche
SECONDO ANNO
Primo semestre
B - AREA TECNICA
1. Tecnica del Restauro Architettonico
Cenni sull’analisi dei
dissesti: concetti fondamentali ,
metodi di analisi, quadro lesionativo e quadro isostatico.
Nozioni elementari sulle
lesioni, sui cedimenti delle fondazioni e dei terreni, cedimenti delle
strutture esterne. - L’umidità.
Nozioni di consolidamento delle strutture murarie e in cemento armato.
Metodi e materiali per la
conservazione di tufi e terrecotte.
2. Tecnica Urbanistica
Standard urbanistici -
zonizzazione cartografie
Piani territoriali di
coordinamento e Piani paesaggistici.
Piani regolatori Generali
e Piani di Recupero
3. Legislazione
Urbanistica
La proprietà privata e la
Costituzione - L’evoluzione della legislazione Urbanistica italiana dal 1865 -
I piani territoriali i piani intercomunali e i piani regolatori - Standard e
misure di salvaguardia - Piani regolatori Generali e Particolareggiati - -
Regolamenti edilizi - Concessione edilizia
- rapporti di vicinato - Abusi edilizi.
4. Legislazione
dei Beni Culturali
Aspetti della tutela dei
beni culturali nell’800. - Genesi e fasi delle tutele istituzionali nei paesi
europei - La Carta Europea del Patrimonio Architettonico - La tutela del
Paesaggio ed il vincolo paesistico - Leggi 457 sui piani di Recupero -
Normative e leggi post sisma 81 per le
ricostruzioni di zone danneggiate - Normative e regolamenti inerenti le
istituzioni a tutela del Patrimonio Monumentale.
5. Informatica
Elementi base di
conoscenza degli ambienti operativi informatici.
Uso di programmi di
gestione e catalogazione
Uso di programmi di
scrittura e fogli elettronici
Uso di programmi CAD
Gestione interattiva
attraverso l’uso di video, audio, collegamento in rete, pagine web ed e-mail.
6. Discipline
Archivistiche
Archiveconomia :
condizioni igienico sanitarie e tecniche dei locali di archiviazione.
Archivistica pura :
serialità , fasi dell’archiviazione , registrazione carico e scarico; scelte e
scarti ; inventario ; ordinamenti cronologici, alfabetici, decimali e tematici.
Gli archivi nella storia
- Gli archivi ecclesiastici - Gli archivi Vaticani.
L’archiviazione
informatizzata.
Secondo
semestre
1. Laboratorio
Tecnico Legislativo ed Archivistico
· seminari
· conferenze di specialisti, esperti del mondo
professionale ed universitario
· visite in archivi e sopralluoghi in centri storici
· esercitazioni guidate
inerenti le discipline dell’area Tecnica approfondiranno argomenti specifici, con lo scopo di permettere all’allievo di produrre un elaborato su un tema, che potrà essere di un’area storica urbana o territoriale paesaggistica,e attraverso il quale dar prova di saper applicare le conoscenze acquisite all’interno delle sei discipline d’area.
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