L'iniziativa aveva essenzialmente lo scopo di diffondere e  propagandare la cultura del rispetto per l'ambiente, attraverso la conoscenza e la divulgazione dei deleteri effetti che possono derivare da un uso non responsabile e improprio dell'energia nucleare.
Tale compito divulgativo era principalmente affidato ai componenti di due delegazioni ucraine appositamente invitate, una composta da Autorita' Governative ed Esponenti Culturali: il vice Ministro del Ministero di Chernobyl Anatoli Rinko, il Dirigente del Servizio della Politica Umanitaria Ucraina Valery Siomin, i liquidatori dell'incidente di Chernobyl Gen. Yuri Groudynin e Anatoli Khaiba, l'artista ucraino Vladmir Zassushin, la Presidentessa del Fondo Nazionale Ucraino di beneficenza <Centro di collaborazione Universo> Aglaia Kozlovskaia; l'altra composta dai rappresentanti diplomatici in Italia della Repubblica Ucraina: l'Ambasciatore Anatoli Orel ed il Console Olexander Muzok.
Gli ospiti hanno partecipato ad una nutrita serie di cerimonie ed incontri ufficiali, nel corso dei quali, oltre alla divulgazione dei temi sopra indicati, hanno anche avuto modo di sottolineare le esigenze di rinascita culturale e commerciale della Nazione Ucraina, nonche' la necessita' di continuare ed intensificare le iniziative di risanamento in favore dei bambini ucraini colpiti dalle radiazioni nucleari del disastro di Chernobyl.
Rispetto agli scopi che si prefiggeva, l'iniziativa ha senz'altro registrato un bilancio positivo, poiche' suffragata dalle opportunita' e dagli storici eventi verificatisi nel corso del suo svolgimento...