Paolo Trevisi

Il socio Onorario dell’associazione culturale “ L’Arca dei folli” Paolo Trevisi, regista, scenografo, attore nei suoi vari ruoli ha lavorato in tutto il mondo e diretto artisti quali: Alfredo Kraus, Renato Bruson, Bergonzi, Corelli, Piero Capuccilli, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Monteserrat Caballè, Luciano Pavarotti, Placido Domingo, Luciana Serra, Frusoni, Leo Nucci, Corbelli, Devia, Diaz, Dimitrova, Genger, Fiorenza Cossotto, Hayaci, Obraztsova, Tomowa Sintov, Genger, Ettore Nova, Valentini Terrani, Watanabe, Zampieri, Zancanaro ecc.Direttori d’orchestra:: Aronovitch, Barena, Campori, Cruz, De Fabritiis, Franci, Gratis, Guadagno, Kikuchi, Latam Koeninig, Mannino, Muti, Navarro, Nechiling, Palombo, Scimone, Patanè, Renzetti, Palombo, Santi, Sonzogno, Sciamone, Summers Veltri, Wolf-Ferrari, Zedda.

Biografia

Nel 1946, Paolo Trevisi, a soli cinque anni, debutta come attore in Teatro. Nel 1963, fonda e dirige la compagnia Goldoniana “I giovani”.

Nel 1969 , oramai capocomico, scrittura attori qauli Gino Cavalieri e Capodoglio. Da Cesco Baseeggio, dal quale era stimato, avrà tutto il materiale della disciolta Compagnia Goldoniana “Cesco Baseggio”.

Nel 1970, inizia l’attività nel mondo dell’opera Lirica, in collaborazione con L’Ente Comunale di Treviso.

Dal 1975, fino al 1982, al fianco di Carlo Alberto Cappelli, sarà il regista stabile del più grande Teatro Lirico del mondo, l’Arena di Verona.

Nel 1976 debutta come regista Lirico, mette in scena, per il centenario di Wolf-Ferrari “I Quattro Rusteghi” e presiede una tavola rotonda con Iris Adami Corradetti, Magda Olivero, Nicola Rossi Lemeni, Nino Verchi, Raffaello De Banfield ed il librettista di Wolf-Ferrari per il “Campielli”, Mario Ghisalberti.

Nel 1977, con il Goldoniano “Todero” e Carmen” di Bizet, inaugura il restaurato “Teatro Filarmonico”.

Nel 1978 a Venezia, sempre con il Todero, inaugura il restaurato “Teatro Goldoni”;

a Berlino, con la prima tournèe dell’Arena di Verona, rimette in scena”Aida”. A Verona, per l’estate teatrale, organizza al “Teatro Romano” una superba edizione de “Le baruffe chiozzotte” di Goldoni

Nel 1979, sempre a Verona al Teatro Romano, presenta i “Rusteghi” di Goldoni, edizione storica per quel teatro.

Nel 1980, fino al 1989 sarà Direttore sceno-Tecnico, oltre che regista, del Teatro Naçional de S.Carlos” . In queste dieci stagioni riorganizzerà il Teatro; inizia con una nuova produzione dell’Aida, trasmessa in diretta da parte della RPT la televisione portoghese.

Nel 1981, la prima mondiale moderna del “Mosè in Egitto”, di Gioacchino Rossini,  edizione 1819, revisione e direzione di Claudio Sciamone con la partecipazione della Fondazione “Gulbenkian”.

Nel 1983, viene nominato Direttore Artistico dell’Ente Teatrale Comunale di Traviso. Ad Orange, mette in scena la “Gioconda, con Montserrat Caballè

Nel 1984, Lisbona prima mondiale moderna de “Lo spirito di Contraddizione” di Jeronimo Lima. Treviso, mettte in scena “Il vascello Fantasma” di Wagner nella versione di Lorenzo Arroga. A Lisbona, inizia la messa in scena della triologia delle “Regine “ donizzettiane “Anna Bolena” Maria Stuarda” Roberto Devereux” che terminerà nel 1986.

Dal 1985 intensifica la sua attività, a Toulouse, 1986con “Otello”, al Thèatre du capitole con Johns e la Zilis Gara.

1987 Giappone, debutta a Tokio con la “Boheme di Giiacomo Puccini.

Nel 1988 a Bordeaux, edizione della “Cenerentola” con l’amica Valentina Terrani, Bruscantini, Montarselo.

Nel 1989,  mette in scena “Otello” con Placido Domingo, produzione per un Film/TV.

Nel 1990, Con Alfredo Kraus realizza il film/TV “Werther”, con il debutto di Ileana Cotrubas. A San Paulo (Brasil)  inaugura il restaurato “Teatro Municipal” con una nuova produzione della “Turandot”, scena e regia. Viene nominato Direttore Artistico di “Operascona” in Svizzera.

Nel 1991, viene eletto Presidente dell’Associazione Amici del Teatro di Treviso e Provincia.

!992, assume l’incarico Direttore Tecnico del “Festival Internazionale di Musica” di Macau in Cina.

Trieste, per l’Ente autonomo del teatro verdi, ripropone la sua produzione de “Il campiello” di Wolf-Ferrari, unica esperienza scenografica di Virgilio Gidi. La EMI ne produce il CD.

Nel 1993, dalla Regione Veneto, viene nominato Consigliere del Direttivo dell’Ente Autonomo “La Biennale” di Venezia, per quattro anni farà parte delle varie commissioni.

Trieste, con “La Voix Humaine” e “Cavalleria Rusticana”, inaugura la nuova sala “Tripcovich”.

Cina, per la prima volta nella storia del paese mette in scena, l’opera di Giacomo Puccini lì ambientata: “La Turandot”, ne cura scene e regia, un grande successo di critica e di pubblico. Per il bicentenario di Goldoni, mette in scena il “Feudatario”. A Genova, al Teatro “Carlo Felice” ripropone gli spettacoli di Trieste con Renata Scotto.

Nel 1994 in Cina, regia, scene e costumi, per la prima rappresentazione nel sud-Est asiatico del “Falstaff”, di Giuseppe Verdi.

Venezia, invitato dalla Regione Veneto, partecipa alla tavola rotonda che chiude il “Bicentenario di Goldoni” con i colleghi: Borsetti, Scaparro, Squarzina, e Vacis. A Porto, Portugal, utilizzando la bellezza architettonica del Chiostro di San Bento da Vittoria, progetta e mette in scena il Don Giovanni di Mozart.

Il governo di Macau lo nomina consulente per il costruendo Centro Cultural che comprenderà Teatro, Auditorium e Museo.

Nel 1995, Lisbona, al “S.Carolos”” mette in scena “Tosca” con Tomowa Sintow e James Morris. La RTP la riprende, con questa produzione arriva in finale al concorso internazionale di Lyon. Il 29 Luglio 1996, presentato da Teresa Stratas, in tutte le reti televisive degli U.S.A. ne viene trasmesso il secondo atto. Oltre alla regia ne firma costumi e progetto luco.

Treviso, viene nominato Presidente dell’Istituto Musicale “F.Manzato”

Lisbona , il 30 Settembre, in occasione della “Giornata mondiale della musica” viene insignito della “Medaglia al Merito Culturale” da presidente della Repubblica Portoghese.Cina, con la presenza del Presidente della Repubblica Portoghese, del Vice presidente della Repubblica popolare di Cina  cura la manifestazione per l’inaugurazione dell’Aeroporto Internazionale di Macau.

1996, Viene nominato a Treviso Consigliere dell’Ente Teatro Comunale; sempre a Treviso, viene insignito del “Paul Harris Yellow” dal Rotare.

1997, Tokio, Giappone, gli viene conferita la “Laurea Honoris Causa” e mette in scena “La

Boheme”.  Termina di scrivere, su commissione: ”Carlo Goldoni Emigrante”, destinato agli “Italiani nel mondo”.

Cina, strepitoso successo di “Carmen” con regia, scene e costumi.

1998, Lisbona, “Expo 98”, progetta e realizza la giornata dedicata a Macau. Presenti il Presidente ed il Primo ministro del Portogallo, oltre ad altri ministri e autorità del mondo economico, finanziario e politico del paese.

Entra a far parte del Rotary.

Pekino, ( Beijing.Cina), viene nominato Direttore Artistico della “The National Opera and ballet of China”. Il primo cittadino straniero ad occupare questo incarico.

Macau(China), il Governo di Macau lo insignisce della “Commentala Merito Culturale”

1999, Macau Cina, Marzo, alla presenza del Presidente della Repubblica Portoghese, del Vice Presidente della Repubblica Popolare Cinese e del governatore di Macau, con una splendida edizione, a detta della critica, del “Der Flingende Hollender” di Wagner, firmando regia e scenografia, inaugurando il nuovo Centro Culturale, del quale ne era consulente.

Ottobre, inaugura il “XII Festival Internazionale di Musica” di macau, con la verdiana AIDA.

Dicembre, Macau, in occasione del ritorno del territorio alla Repubblica Popolare Cinese, il 19 Dicembre 199, viene nominato consulente per lo spettacolo portoghese de giorno 19, realizza lo spettacolo cinese del giorno 20 alla presenza del presidente Jiang Zemin e di 4500 invitati da tutto il mondo.

2000, Las Palmas (Gran Canaria) Mozart “Così fan Tutte”

Maribor Slovenia, Donizetti “L’elisir d’Amore”

Altri lavori ed incarichi:

Per la planning sceneggiatura e regia del Videoclip “La regata di Venezia”, con l’ultima apparizione cinemanetografica dell’ultra novantenne Gino Cavalieri.

University of Pittsurgh, “Ezio Pinza Foundation”, vice direttore per quasi dieci anni, oltre che insegnante di arte scenica, formando cantanti che ora calcano le scene dei più importanti teatri del mondo, Scala, Metropolitan e Conent Garden compresi.

Pubblicazioni:

La teatralità  nelle opere di Zandonai”, per i quaderni dedicati al maestro, edit. Comune di Rovereto

2Carlo Goldoni, Un Europeo di 200 anni fa”, Edit. Rotare di Treviso

Carlo Goldoni 1793-1993”

“Goldoni e la scena” atti del convegno del Bicentenario, ed. Regione Veneto

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