Atterriamo a Porto alle 15. Poco dopo un bus GT
dell’organizzazione ci porta sul campo di gara per l’accreditamento. La
prima impressione è sbalorditiva: grandi spazi per tutto e tutti, uffici
di nuova costruzione molto confortevoli e ben organizzati, personale
molto cordiale ed efficiente, spogliatoi spaziosi e molto puliti, con
docce a tempo e armadietti sicuri e molto capienti, palestra a vista
molto attrezzata, hangar infiniti e grandi tende per ogni postazione
(Vip area, Oficial area, Official meeting, staff meeting, boat control
1, 2 e ID, staff restaurant, team restaurant, bar...), una grande area
adibita alle aziende costruttrici che davano supporto ai team per
riparazioni di ogni genere, una torre di arrivo a tre piani, una tribuna
molto capiente di fronte al podio molto moderno, Free Wi-Fi in ogni
punto.
Il bacino nautico è stato costruito per lo sport
della canoa, del canottaggio e del triathlon: costato 25 milioni è una
delle perle degli impianti sportivi europei.
Il giorno dopo lasciamo l’albergo alle 9: gli
spostamenti sono a cura di una compagnia privata di trasporti che ha
messo a disposizione una decina fra bus GT, minibus e van, con orari ad
hoc e puntualità svizzera per tutte le esigenze dei convenuti al
campionato. La Toyota e la Hertz, poi, hanno offerto all’organizzazione
auto di ogni genere.
Ore 10,30: Team Leader Meeting nella biblioteca
comunale di Montemor: il Chief Official Elly Muller, il Competition
Manager Josè Garcia e una rappresentante dell’organizzazione, dopo
l’appello hanno dato informazioni sulla logistica della manifestazione
(pranzi, cene, cerimonie...).
Poi alcune regole: chi arriva in partenza senza
numero, con numero sbagliato o in ritardo non corre; la divisa deve
essere uguale anche nella lunghezza delle maniche, cappello e spray
sheet; spiegazione della procedura di partenza.
Poi si è passati alla chiamata di ogni gara per
eventuali sostituzioni: importante anche la posizione sulle barca
multiple dichiarata sul programma (che deve essere rispettata in gara).
A seguire il Technical Meeting, riunione fra tutti
gli Official: ruoli assegnati per i 4 giorni di gara e spiegazione
precisa su moduli per ogni ruolo. Questo particolare ha poi aiutato gli
Official di ogni settore a tenere un comportamento omogeneo in tutta la
manifestazione.
Alle 14,30 il Rehearsal: una prova di tutte le
strumentazioni. Starter in postazione 500 che davano partenze a
equipaggi in allenamento per provare i collegamenti e i blocchi, giudici
di percorso e allineatori in acqua per provare la procedura con bandiere
e radio, giudici di arrivo operativi a controllare i loro strumenti,
tecnici del fotofinish, della moviola e della postazione del Chief
Official per prove di tutte le strumentazioni.
Dopo una bella doccia negli spogliatoi, alle 17 cocktail
di benvenuto per i giudici e alle 18 cerimonia di apertura.
Tornati in hotel, cena e passeggiata in centro con i
miei amici serbi. Nel bar “della madonna”c’era un concerto di “Fado di
Coimbra”: cantato esclusivamente da uomini, vestiti con abito nero e
tipico mantello accademico, è una musica quasi mistica e molto
struggente, che canta la saudade
portoghese. Quella sera era di scena un gruppo di avvocati con la
passione sfrenata per questo tipo di musica. Quindi, dopo un’oretta
(anche commuovente ...) siamo tornati in hotel.
Giovedì era il primo giorno di gara: sveglia alle 5,15.
Colazione 6,15 e pullman 6,45.
Course Umpire fino al pomeriggio (il nostro capo era
Gheorghe, vicepresidente della Federazione Rumena di Canoa, molto
preparato e simpatico). La sera, Official e Team Leader a cena di gala
al Casino di Figuera. Saluto del vicepresidente ECA, il portoghese Mario
Santos, del presidente ECA, l’inglese Albert Woods, e buona cena del
presidente comitato organizzatore.
Venerdi noi “novizi” abbiamo osservato un cambio di
ruoli: io son passato al Boat Control 2 e Sasa a Course Umpire. Alle 11
pausa: il presidente della Canoe Sprint ICF, il canadese Frank Gardner,
con altri due membri del comitato organizzatore, hanno presentato il
Canoe Niagara 2013, il Campionato Mondiale Junior e Under 23 a Welland,
Ontario, proprio vicino alle Niagara Falls.
Pomeriggio free passato in torre di partenza, ai
mille, con gli starter: il famoso Sergei (bielorusso), Hans (tedesco) e
Bartoz (polacco e molto simpatico). A seguire un giro di postazioni con
gli amici greci Andreas e Thomai.
Sabato, dopo una giornata di gare, alle 19 tutti in
visita al castello, che sorge nel punto più alto di Montemor-o-Velho.
“La Vecchia Montemor” è una bella cittadina situata a metà strada tra
Lisbona e Porto (Oporto per i non portoghesi), nel distretto di Coimbra,
a una ventina di km dall’oceano.
Il castello è una delle più grandi fortificazioni del
paese; situato in una posizione strategica sulla valle del Montego (il
fiume che segnava il confine della regione), ha avuto un ruolo molto
importante nelle tante guerre.
Poi doccia veloce in albergo e cena a Playa de Tource,
sull’oceano, con i national Official: abbiamo mangiato molto bene e
allegramente.
Domenica all’una, dopo baci e abbracci con tutti, una
macchina dell’organizzazione mi ha portato a Porto.
Devo dire che in questa gara ho potuto toccare con
mano tutto quello che avevo studiato l’anno scorso a Poznan: Boat
Control 1, ID e Polyox Control, Boat Control 2, regola dei 4 m centrali
(avevamo l’obbligo, come Course Umpire, di segnalare tutti i cambiamenti
di corsia non leciti con bandiera rossa, anche nei casi impercettibili:
il Chief Official avrebbe provveduto a valutare le eventuali
squalifiche), ulteriore controllo, come Allineatori, dell’uniformità di
divisa (nel caso, dovevamo avvisare il Chief Official che avrebbe
comunicato le sue decisioni in tempo reale). Devo dire che tutto ha
funzionato alla perfezione. Il lavoro preparatorio del Chief Official si
è rivelato molto importante: ognuno di noi sapeva cosa fare e come
farlo. Il riassumere i compiti di ognuno su moduli ad hoc ha garantito
una uniformità di comportamento inequivocabile.
Ancora una volta ringrazio la DAC e la F.I.C.K. per
avermi dato questa possibilità.
Francesco Lananna
Bari, luglio 2012