La mia relazione vi sembrerà come un diario, ma ho cercato di essere chiara e concisa, perché ci sono un sacco di cose che uno vorrebbe dire e che a volte portano fuori tema, come si usa dire a scuola. Quello che importa è che dentro queste descrizioni minute si riesca a capire quali sono le novità che un Arbitro vede, impara e poi riesce a farne tesoro per se e per i colleghi della sua Nazione e inoltre, cosa altrettanto importante, riuscire nel compiere ognuno le proprie mansioni, dare il giusto aiuto al sistema Organizzativo e, in alcuni casi rendersi, utile al proprio Team.

 

Belle Majorettes Zagabresi

Alla cerimonia di inaugurazione in compagnia del Responsabile Federale delle Isole Canarie

 

Ed ora passo al mio diario :

 

1° giorno 27 giugno :

Partenza alle ore 15.40 da casa e dopo un viaggio scorrevole sono arrivata a Zagabria. Mi sono recata sul campo di gara, il bacino artificiale JARUN LAKE, la spiaggia dei Zagabresi, un luogo attrezzato per gli sport con un parco molto ampio e luoghi di intrattenimento e ristorazione; li ho trovato Elly che mi ha accolto con la sua consueta e gradevole amicizia; mi ha consegnato il programma gare ed i vari incarichi e fornito alcune indicazioni in merito all'albergo. Poi mi sono recata all'accredito dove ho incontrato alcuni amici Officials con cui mi sono accordata per il giorno successivo per il controllo imbarcazioni.

 

Il campo di gara di Jarun

tendone con spazio dedicato al controllo imbarcazioni


2° giorno 28 giugno :

Di buon mattino abbiamo iniziato il controllo imbarcazioni. I Team presenti erano in totale 38 e abbiamo iniziato con i primi 18; i controlli erano ogni 15 minuti circa, gli atleti presenti erano 431 Junior e 418 Under 23. Le operazioni di controllo venivano eseguite sotto una tensostruttura molto ampia ed erano impegnati nove Officials divisi in due gruppi: quattro al peso con due bilance, cinque alla misurazione con le livelle e alla misurazione delle lunghezze.

Alla fine della giornata, con mia grande sorpresa, Elly mi ha consegnato un foglio con alcune varianti, avrei cambiato postazioni e sarei andata alla linea d'arrivo e avrei fatto l'aligner in coppia con un'altro collega.

 

Elly e Harald al lavoro per il programma gare Collega Neozelandese, compagna di un italiano allenatore delle Isole Samoa

 

3° giorno 29 giugno :

Dopo una mattinata trascorsa a controllare imbarcazioni, ognuno di noi si è recato a verificare le proprie nuove postazioni. Devo dire che la torretta della Finish Line l'ho trovata un po' in degrado: abbiamo aperto con una certa difficoltà la porta e si capiva che non era utilizzata da tempo.

 

4° giorno 30 giugno :

Con i miei tre colleghi siamo andati alla torretta d'arrivo dove abbiamo fortunatamente trovato tutto il necessario per poter lavorare: un video/scanner con due operatori ed il pulsante sonoro per il "bip". Ho distribuito i compiti ai colleghi ed abbiamo iniziato a lavorare con molto affiatamento e non è stato necessario salire al fotofinish per un controllo più accurato, mentre i giorni successivi per le semifinali e finali abbiamo fatto qualche controllo per essere più certi del nostro resoconto.


5° giorno 1° luglio:

Alzati di buon mattino dopo la colazione all'Hotel, ci siamo recati con il bus sul campo di gara. In seguito io e Joanna (collega di Belgrado che ho rivisto con molto piacere dopo gli Europei di Belgrado 2007) ci siamo recate con i catamarani al preallineamento dove siamo rimaste collocate alle corsie 3 e 7 davanti i giudici di percorso per poter controllare a dovere gli equipaggi, vale a dire verificare che fossero posizionati con le prue nei blocchi, che hanno funzionato non sempre alla perfezione. Abbiamo avuto anche dei ritardi di alcuni minuti per il riassetto degli stessi.

Il tempo è sempre stato favorevole con vento molto variabile sia per la direzione che per l'intensità.

 

Presidente e Segretario ECA in un momento di relax

(detto Meeting Beer)

...il Meeting continua....

 

6° giorno 2° luglio :

Come deciso da Elly, io e Joanna siamo ritornate alla linea d'arrivo e il lavoro è proseguito con gli altri quattro colleghi. Ci siamo posizionati allo stesso modo in torretta e non abbiamo mai dovuto ricorrere al fotofinish per eventuali discordanze.

Due colleghi avevano bisogno di qualche consiglio e questo mi ha fatto molto piacere perché loro avevano fatto l'esame a Poznan insieme al Francesco Lananna e quindi nuovi nell'esperienza Internazionale.

 

7° giorno 3° luglio :

Abbiamo chiuso in bellezza le gare. Io ho potuto ricollocarmi in barca per i preallineamenti e dopo i consueti commiati e scambio di e-mail con i restanti 24 colleghi, con cui ci siamo ripromessi un futuro incontro.


 

Evviva il nostro K2 Junior !!

 

Dopo 7 giorni trascorsi insieme a 24 colleghi provenienti da varie parti dell'Europa, mi sento arricchita. Per questo motivo ringrazio la D.A.C., che mi ha dato questa possibilità e spero di ricambiare dando prova di quello che la nostra Scuola Arbitrale Italiana ci insegna .


Carmen Della Rupe