CAMPIONATI DEL MONDO DI
CANOA SPRINT
Poznan (Polonia) - 17/22
agosto 2010
1° GIORNO 17/08 MARTEDI' :
Partenza da Ronchi alle ore 6,30 con arrivo a Poznan in perfetto
orario alle ore 11,30, con sosta a Monaco.
Sono stata accolta insieme al collega
Australiano Fred Baharami ed insieme siamo andati agli accrediti. Lì ho
subito trovato Mascianà ed ho chiesto informazioni sullo stato di forma
della nostra squadra che ho poi incontrato nel deposito imbarcazioni:
sembravano tutti in buona salute.
Mi sono quindi recata presso il tendone dove
venivano controllate le canoe e lì ho incontrato Risto a cui ho chiesto
cosa dovevo fare e lui mi ha detto di effettuare i controlli delle
superfici delle barche e le lunghezze. Tutto ciò era già iniziato lunedì
pomeriggio e il nostro Team aveva già controllato quasi tutte le canoe e
quindi abbiamo preso appuntamento per il mercoledì pomeriggio.
Abbiamo controllato ben 75 Nazioni, incluse
le imbarcazioni I.C.F.(cioè quelle date in dotazione ai paesi emergenti
del Sud Africa, America ed Asia).
Abbiamo controllato per la prima volta le
Paracanoe (tipo Nelo 55 per specialità V1) e le abbiamo sottoposte
solo alla misurazione della lunghezza e larghezza con un misuratore,
devo dire, fatto in casa, cioè dei pezzi di legno incollati da
utilizzare come riferimento alla misura minima della larghezza della
canoa. Ho fatto presente a Risto che in altre occasioni noi abbiamo
utilizzato la maxi dima (che avevamo acquistato per gli EYOF 2005
a Lignano) e sarebbe stato opportuno utilizzarla per quella misurazione.
Abbiamo dovuto misurare anche lo spessore
dei bilancieri degli outrigger. Per nostra conoscenza ed utilizzo ho
fotografato con il mio telefonino il foglio con le misurazioni che ho
poi salvato sul mio computer.
L'amico Daniele Scarpa che
porta per la prima volta le barche Outrigger per disabili al controllo
del pes, in vista delle prossime Paralimpiadi in Brasile 2016.
I controlli delle Paracanoe sono stati
effettuati il giorno successivo solo al Poliox e non al secondo
controllo in quanto i pontili erano inadatti ai disabili.
Infine abbiamo ricevuto le disposizioni per
i giorni successivi con relativi orari speciali per gli Officials
adibiti al Boat Control: per questo incarico eravamo in 8 efettivi + 1
riserva .
2° GIORNO 18/08 MERCOLEDI' :
Partenza dall'Hotel Andersia alle ore 7,30.
Così è stato per tutti i giorni successivi.
Abbiamo lavorato incessantemente tutto il
giorno e fortunatamente non abbiamo riscontrato incongruenze; abbiamo
soltanto raccomandato ai Team Leader di presentarsi con le canoe
asciutte, ma purtroppo la pioggia non ci ha aiutato in quanto le barche
che erano lì in attesa dei controlli non erano al riparo e quindi i
volontari dovevano asciugarle per bene prima del peso.
Purtroppo vengono tollerati i ritardi delle
Nazioni che arrivano spesso ai controlli non con tutte le barche e
quindi alcune barche finiscono fra quelle dei Team precedenti o di
quelli successivi. Questo crea confusione, che non va bene !.
Bisognerebbe regolamentare più severamente questa operazione.
Abbiamo terminato a malapena prima
dell'inizio della Cerimonia di apertura alle ore 18.00.
3° GIORNO 19/08 GIOVEDI' :
Finalmente sono iniziate le gare sui mt.1.000
batterie. Siamo stati assegnati in quattro al Poliox Control e
sono rimasta all'imbarco tutta la mattina.
Nel pomeriggio, per le Semifinali sui mt.1.000
al 2° controllo, non abbiamo squalificato nessuno; oltre ad essere
dotati di tabellone luminoso con i numeri da controllare, i concorrenti
venivano chiamati al controllo (tre barche per volta) anche con il megafono.
Si sono svolte quindi le gare di Paracanoe
sviluppate in batterie e finali e sono state abbastanza interessanti,
anche in vista delle future Paraolimpiadi del 2016 in Brasile.
4° GIORNO 20/08 VENERDI' :
Elly mi ha inviata alla postazione del
Finish line insieme ad altri cinque colleghi. La postazione era non ben sistemata
e
mancavano sedili e quindi bisognava rimanere seduti sugli scalini in
modo precario. Il supporto della telecamera era poco professionale con
video con definizione scarsissima e sono dovuta andare a ricontrollare al
piano superiore al Fotofinish almeno in tre occasioni.
In compenso la cooperazione tra gli
Officials è stata ottima. Ilias utilizzava il programma in contemporanea
con la documentazione riportata per iscritto sulla modulistica.
Si sono svolte le gare nella Long
Distance
mt. 5.000, dove finalmente abbiamo ottenuto il bronzo con il K1 M di
Benassi, che purtroppo poi si è rivelata l'unica medaglia vinta in
questi Mondiali.
Poi mi è stato chiesto di andare nel mezzo della TV Polacca per dare un'ulteriore mano nei controlli in
contemporanea su tutte le postazioni. Start/blocchi, percorso, arrivo; un incarico non previsto dal Codice
ed infatti io mi sono comportata con
molta discrezione in quanto ho cercato di non dare assolutamente
fastidio. Sono rimasta in silenzio a guardare i monitor (ben 36), ma
nonostante ciò il responsabile della troupe televisiva non mi ha
risparmiato le sue lamentele e mi ha detto che lui non aveva mai visto
un Official dentro i mezzi della TV. Ha espresso il suo disappunto non alla mia
persona naturalmente ma a quell'incarico ed io gli ho detto comunque che
in ogni cosa ci può essere sempre una prima volta e soprattutto gli ho
detto di aver visto entrare e uscire un sacco di gente che non erano
proprio degli addetti. Ma lui mi ha detto che la presenza di un Giudice
innervosisce le persone che stanno lavorando lì per la TV.
Nonostante ciò, per me è stata un'esperienza
interessante. Ho comunque pensato che avrei dovuto avere almeno una
radio, in quanto ho dovuto andare a riferire a Elly e Garner che il
motoscafo di percorso posto in zona arrivo corsie 5 e 6, (i motoscafi
nelle gare dei mt. 500 sono rimasti fermi 3 dietro le partenze e 3 dopo
l'arrivo) dava fastidio alla telecamera che era posta sui pontili di
sbarco e non riusciva ad effettuare le riprese causa del motoscafo
centrale. Ci sono andata di corsa visti i tempi stretti e visto che
non avevo la radio.
Sono infine andata a riferire a Garner e
Elly che il Responsabile Troupe TV mi aveva poco gentilmente detto di
non ritornare nel camion il giorno successivo. Infatti sono stata
mandata in Finish Line per i giorni successivi, per le finali del sabato
dei mt. 1.000 e dei mt. 500 della domenica.
6° GIORNO 22/08 DOMENICA:
Con mia grande soddisfazione ho lavorato con
i colleghi per le Relay (staffette) che erano un po' elaborate in quanto
ognuno di noi aveva dei compiti precisi: alcuni attivavano i blocchi
(tre a testa), previe
prove fatte anteriormente le gare stesse ed io ho
schiacciato il segnale sonoro (beep) degli arrivi.
La permanenza è stata molto gradevole e la
conoscenza e lo scambio di esperienze con gli amici provenienti da molte
nazioni e continenti ci arricchiscono sempre. Purtroppo si deve tornare a casa, ma ognuno di noi
ha preso e appreso qualcosa in più che servirà a tutto il nostro Collegio
Carmen Della Rupe
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La
valletta con il cavaliere in vecchia uniforme. Belli vero ? |
L'uso del computer è
oramai necessario anche per i Giudici di Arrivo.
Bravi Ilias e Marina |
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Colleghi Arbitri indaffarati con il peso imbarcazioni |
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