Prima di mostrarvi le foto
della Giuria in azione a Vobarno, desideriamo raccontarvi quanto è
successo al termine della seconda prova del Campionato Italiano di
Slalom Under 21. Un episodio che ti rappacifica con la vita e che
merita di essere menzionato ad esempio di lealtà e spirito sportivo che
raramente si riscontrano in qualsiasi tipo di sport.
Per una nostra svista (che
merita ogni comprensione dopo quasi otto ore di presenza sul campo di
gara e circa 400 passaggi su due o tre porte in relazione alla
postazione assegnata) che non gli assegnava una penalità di due punti,
Lukas Mayr dello Sport Club Merano si classificava al primo
posto avanti al Bresciano Riccardo di Gennaro. La penalità sembrava
evidente, ma gli accertamenti eseguiti dal GAP presso il Giudice di
Settore su sollecitazione del rappresentante del C.C. Brescia non la
evidenziavano. Formalmente nessuna speranza per De Gennaro che,
distanziato di pochi decimi, si trovava a perdere il titolo italiano
proprio per quella penalità non assegnata.
E' stato a questo punto che
il GAP Gianni Pidia, con incredibile stupore, si è visto consegnare
dall'atleta meranese una dichiarazione con cui comunicava che la
penalità c'era stata e che quindi la vittoria doveva essere assegnata a
Riccardo De Gennaro.
Rapida consultazione dei
regolamenti che non prevedono assolutamente casistica di questo genere
e poi ricorso al migliore "buon senso" per accettare l' "autodenuncia"
di Lukas e provvedere alla correzione delle classifiche. |