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Scegliere l'Aquilone giusto   AquiScelta.jpg (5665 byte)

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                       Scegliere l'aquilone giusto non è sempre così facile, entrano in gioco molti fattori: l'estetica, il prezzo, la voglia di rifare quello che si è visto in una video o magari da un altro pilota, ecc. Evitate sempre l'acquisto di impulso !  Trovare il giusto aquilone è la base per volare bene.

                   Per aiutarvi nella scelta faremo diverse classificazioni: una specie di "percorso-guida" per identificare meglio ciò di cui abbiamo bisogno.   IMPORTANTE:  ESSENDO UN WEB NON-COMMERCIALE, NON VERRANNO INDICATI  MODELLI O MARCHE !!!

 

PRIMA CLASSIFICAZIONE:   Il livello di abilità raggiunto.

               Suddividiamo il livello di abilità del pilota in quattro grandi famiglie. Questa suddivisione rispecchia a grandi linee, quello che molte ditte di aquiloni riportano sulle etichette o nei manuali di istruzione.

Esordiente (Beginner): Chi sta imparando o comunque vola, ma si limita a sostenere l'aquilone e non ad imporgli traiettorie preventivamente stabilite, spesso precipita.

Pratico (Intermediate): Chi riesce ad eseguire manovre prestabilite di forme tondeggianti (loop, infinity, ecc.), figure acrobatiche "morbide" che non prevedono cambi secchi e repentini di traiettoria, raramente precipita.

Esperto (Expert): Chi ha un'ottima padronanza dell'aquilone ed esegue senza incertezze figure geometriche complesse con angoli di 90' (square, ecc.), atterraggi e decolli in ogni posizione della finestra-vento, in grado di volare in Team, in grado di eseguire le figure STACK (e magari gareggiare).

Maestro (Master): Chi ha una totale padronanza dell'aquilone, esegue manovre a 3 dimensioni (axel, fade, 540' flat-spin, ecc.) vola indoor, le sue mani non sono alle maniglie, ma è come se le avesse direttamente sull'aquilone, muove pochissimo le braccia ed il corpo lo stretto necessario per adeguare l'aquilone al vento. Spreca pochissime energie in vento leggero o indoor. E' un fuoriclasse, un professionista.

 

SECONDA CLASSIFICAZIONE: Il vento medio nella zona in cui andremo ad utilizzarlo.

                 Parametro sempre molto trascurato (eppure è la prima cosa da chiedersi...) è la gamma vento. Consiglio di fare un'analisi obbiettiva della zona in cui viviamo o, meglio, dove andremo a volare. Zone dell'entroterra (pianura) difficilmente hanno vento, zone marittime (le privilegiate...) hanno venti regolari medi, zone montane hanno venti irregolari (raffiche) e spesso forti., e così via. Vediamo ora cosa si intende per "wind-range" (gamma-vento) di un aquilone.

                Ogni aquilone dovrebbe riportare il wind-range consigliato; generalmente è un'indicazione "minimo-massimo vento sopportabile"; ad esempio:  " 5-20 mph" significa " vola nella gamma di vento da 5 a 20 miglia orarie", oppure "2-4 Bft"  significa: "vola nella gamma di vento da 2 a 4 Beaufort" (altro tipo di scala usato prevalentemente in Marina), oppure: "6-25 km/h", la più intuitiva, "vola con venti da 6 a 25 chilometri orari" . Poiché è la più usata tra gli aquiloni, faremo riferimento alla scala "mph". Se volete saperne di più consultate la pagina Velocità vento.

Indicazioni di massima:

0-1 mph:  vento praticamente nullo (il fumo sale dritto o quasi) non si muovono le foglie, volano solo gli indoor.

1-4 mph: vento leggerissimo (vibrano le foglie) volano solo gli Ultra-Leggeri.(stecche speciali, vele ultraleggere)

4-6 mph: vento leggero ( si muovono le foglie e i rami sottili) a fatica iniziano a volare gli standard.

6-10 mph: vento medio (le chiome degli alberi si inclinano) ottimo per gli standard, ottimo per volare !

10-18 mph: vento forte (si alza la sabbia, le chiome si inclinano vistosamente, inizia ad essere fastidioso) gli standard iniziano ad essere troppo "in pressione", le stecche cominciano a forzare, servono aquiloni che "scarichino" bene l'aria altrimenti si potrebbe rompere qualche stecca o strappare la vela, oppure piccolissimi acro, molto veloci, ma poco gestibili.

18-30 mph: vento fortissimo (vola di tutto, gli alberi si scuotono violentemente, è quasi una bufera !) solo gli aquiloni "ventati", cioè quelli con reti o buchi nella velatura, possono volare, . Consiglio, se non siete più che esperti e ben attrezzati, di non volare in queste condizioni !!!

 

NOTA: distinguamo gli aquiloni cosiddetti "NO WIND"(cioè per vento zero) dagli aquiloni cosiddetti "INDOOR" (cioè per luoghi chiusi). Per convenzione, si indica "vento zero" un aquilone capace di volare in condizioni di aria ferma con il solo aiuto del pilota (passeggiare a ritroso, dare pull ai cavi o entrambe le cose). Tuttavia esiste l'aquilone  "vento zero" (definiamolo "outdoor") che vola solo con linee lunghe, è un aquilone fatto per volare in spazi aperti, anzi, spesso, proprio accorciandole non riesce più a volare; è un veleggiatore. Mentre gli "indoor", pur sostenendosi con il solo aiuto del pilota, in condizioni di aria ferma, volano con cavi cortissimi (massimo 5-6 metri), virano strettissimi, per essere agili e maneggevoli in spazi ristretti quali ad esempio palestre, capannoni, ecc..dove solitamente vengono utilizzati. Tenete conto di questa differenza, quando valutate un cosiddetto"No Wind" !

 

TERZA CLASSIFICAZIONE:  La "natura" dell'aquilone

               Per "natura" intendo il tipo di volo per cui l'aquilone è stato realizzato. Vediamo le varie famiglie e loro caratteristiche:

Divertimento: (fun) anche se penso che tutti gli aquiloni siano fatti "per divertirsi", questo gruppo identifica aquiloni "senza pretese", sono robusti, piccoli, ottimi per chi vuole iniziare, economici, di facile montaggio, non sono precisi nelle traiettorie, non sono adatti a fare "Tricks", vanno bene per "svolazzare" avanti e indietro in venti tesi; sono appunto "divertenti", ad esempio ? le losanghe acrobatiche ! oppure i piccoli delta economici !

Primo-livello: sono generalmente delta a basso contenuto tecnologico (materiali, progetto) robusti, economici, ma già con tutte le caratteristiche di volo (sebbene grezze) dei delta di classe superiore. Solitamente di dimensioni medio/ medio-grandi sono il punto di inizio per entrare nel mondo acro !

Soffici o Flosci: paragonabili ai "primo livello" (fatta eccezione per i "power-kite" che sono tutta un'altra storia !!!) sono aquiloni senza una struttura rigida (sembrano dei parapendio in miniatura) hanno il vantaggio di essere praticamente indistruttibili.

Trick: (da trucchi, free-style) Entriamo nel mondo degli acro di classe superiore. sono aquiloni molto radicali nelle manovre, nervosi e reattivi ai comandi, adatti ad eseguire ogni tipo di acrobazia le più avanzate, veloci nelle risposte, esigono un pilotaggio già ad un discreto livello, le stecche spesso sono ad alta tecnologia (carbonio elicoidale-conico) che, se da un lato assicurano performance elevate, dall'altro (a causa di pilotaggi maldestri) garantiscono "onerose" riparazioni !

Precisione: Sono aquiloni molto avanzati, ottimi volatori, tracciano in cielo traiettorie perfette, con una precisione al centimetro !    Hanno un volo regolare, ma poco adatto ai "Tricks", generalmente di grosse dimensioni, quasi tutti ormai montano stecche ad alta tecnologia. Sovente sono utilizzati dai TEAM (squadre). Questi ultimi necessitano di aquiloni molto affidabili, con traiettorie pulite, velocità regolari, curve lente e ben definite, possibilità di "stallo" (cioè di fermare per qualche istante l'aquilone in volo), possibilità di volo con cavi lunghi.

Balletto: Sono aquiloni con caratteristiche da "Tricks" e "precisione" unite assieme, devono saper eseguire ogni più avanzata acrobazia, ma in modo grazioso ed uniforme, lento se vogliamo, per permettere ai giudici  di osservare bene la figura (questi sono aquiloni prevalentemente da gara). Sono effettivamente i più difficili da realizzare: progetto, test, regolazioni, scelta dei materiali, bilanciatura, ecc. fanno salire notevolmente il prezzo.

 

CRITERIO FINALE DI SCELTA:  La Prova !

Dopo che avete definito il livello di pilotaggio, la gamma vento dove andrete a volare e il "tipo" di aquilone che vi necessita, la rosa dei candidati si sarà notevolmente ridotta. A questo punto sarebbe UTILE avere la possibilità di provare un aquilone prima dell'acquisto. Il feeling che si ha con un aquilone va testato, non importa se l'amico ha detto "io con quello non ci volo bene !", magari voi ci volerete benissimo, perché no? Verificate con quale aquilone vi sentite più a vostro agio; se provando un aquilone vi accorgete che fate fatica solo a farlo rimanere in aria, beh, quello non è il vostro aquilone ! Tutto deve venire naturale, non intestarditevi a "voler" a tutti i costi usare "quel" aquilone ! Il feeling con un aquilone si sente subito, bastano pochi secondi di volo e vi accorgerete subito di come ve lo "sentite". Dove provare gli aquiloni ? Magari quello di un amico o meglio ancora partecipate ai festival e raduni, qualche pilota disponibile si trova sempre, chiedete gentilmente un BREVE test a chi già ce l'ha (E NON TENETELO PER UN'ORA E MEZZA,  COME E' CAPITATO A ME  !!! ... ). Spesso nei festival sono gli stessi commercianti che mettono a disposizione i nuovi modelli per test, approfittatene !

 

Il fattore prezzo ... (le dolenti note)

               Rinunciare ad un modello adatto a voi per prenderne uno che non è proprio l'aquilone "giusto", solo per risparmiare, non è, a mio avviso, una scelta intelligente. Spendere qualche "Euro" in più oggi ed avere un aquilone che vi darà molte più soddisfazioni, nel lungo termine, non vi farà pentire del costo aggiuntivo.

 

Un ultima considerazione:

                 Se volete ottenere il massimo da un aquilone, dovete usare sempre e solo quello!   Passando da un modello all'altro rischiate di non aver "la mano" su nessuno in particolare. Questa regola vale soprattutto per chi ha intenzione di fare gare: poiché il vento non è sempre uguale, una volta trovato l'aquilone giusto, vi consiglio di acquistarne le tre versioni: ultraleggero, standard, ventato: Potrete cosi volare sempre con il medesimo aquilone, ed allenarvi e gareggiare con venti diversi !