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Giuseppe (Pino) Beretta - Parma
Giuseppe Beretta (ma per tutti "Pino"), nato a Gropparello di Piacenza il 27/07/1924 ha un passato da aeromodellista, ma solo attorno al 1990 inizia (è proprio il caso di dirlo) "per gioco" a costruire aquiloncini con cui far divertire il nipotino. Subito coinvolge l'amico Giacomino Reverberi (che già conosce per un altra passione in comune: lo sci), ma la curiosità è tanta e Pino inizia a ricercare ogni informazione utile per costruire altri aquiloni. La sua curiosità viene appagata dall'incontro col Dott. Maccherozzi, già affermato aquilonista in campo mondiale. Dapprima passa ai due aquilonisti-in-erba delle losanghine "giusto per impratichirli" nelle tecniche di costruzione, poi (anche grazie a libri che Pino gelosamente custodisce) iniziano a cimentarsi in costruzioni sempre più ardite. Ecco quindi che dalle mani dei due simpatici amici escono box, fiocchi di neve, cellulari ecc. tutti rigorosamente in cartene e scotch. Ormai raggiunta la dovuta maestria Pino e Giacomo iniziano a cucire lo spinnaker, ma solo ritagli ! La filosofia di Pino è: "non si butta niente, tutto può servire !". Da qui in poi, nulla li ha più fermati nè separati: Olanda, Francia, Belgio, Spagna e tutti i festival italiani li hanno visti sempre assieme e sempre con qualche nuova creazione da mostrare con orgoglio. Pino è un "clonatore nato": "Se vedo un aquilone che mi piace non vedo l'ora di costruirmelo e più è uguale all'originale più sono soddisfatto ! " i suoi aquiloni preferiti sono l'Hawaiano e il Roller che ha copiato perfino negli accostamenti cromatici e nelle piccole finiture. Nella sua "carriera" ha costruito più di 300 aquiloni (senza contare le losanghine di Maccherozzi...) ma tutti rigorosamente copiati !
Alla domanda "quale soddisfazione ti danni gli aquiloni ?" ha risposto: " La soddisfazione più grossa è quando, cucendo le vele, non lascio il dito sotto il piedino della macchina da cucire ... ! ... con gli aquiloni sogno, mi commuovo nel profondo dell'animo, l'aquilone come tutti i passatempi è una attività assolutamente inutile, non remunerativa ma che ti soddisfa immensamente ! E' il contatto con la natura, il vento, la manualità, l'antica arte della costruzione, creare un qualcosa con le proprie mani e sperimentare che funziona ... e farlo volare al tramonto ... bellissimo ... ! questo è quello che mi piace degli aquiloni ! ".
Pino, instancabilmente, continua a cucire i suoi aquiloni e ad insegnare l'antica arte nelle scuole, sempre in compagnia dell'amico Giacomo, sempre con lo sguardo e l'animo di un bambino.
Il Doppio Esagono, il Delta, il Box
...ecco, sono tutti montati !
Il Fiocco di neve ...
Il Giro-Piro e il mitico Tetraedro realizzati assieme all'immancabile Giacomino Reverberi !!!
"Ho visto un aquilone bellissimo, avevo qualche ritaglio... e l'ho fatto !" : Il Clone-Bird !
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