Watt e Peaucellier

Home
Su

 

Uno dei primi tentativi di riproduzione di un moto "rettilineo" fu quello proposto da Watt

 

Attivare Java per una costruzione interattiva (con Cinderella).

 

Un meccanismo inventato da Peaucellier è costituito da sette aste incernierate. Quattro di esse  della stessa lunghezza formano un rombo, due più lunghe sono incernierate adue vertici opposti del rombo e fra loro in un punto fisso 0, la settima asta costringe il punto P a muoversi su una circonferenza passante per O. 

Attivare Java per una costruzione interattiva (con Cinderella).

Al variare di P su tale circonferenza ( prova  a spostarlo col mouse ) il punto Q si muove lungo una retta.

 

 

Attivare Java per una costruzione interattiva (con Cinderella).

E’ ovvio che i punti O,P,Q sono sempre allineati al variare di P sulla circonferenza passante per O.

Dimostriamo ora che vale la relazione PO.OQ = OA2- AP2 = costante . Indichiamo con C il punto d’incontro delle diagonali PQ e AB del rombo APBQ. Le due diagonali si dividono scambievolmente per metà. Inoltre l’angolo ACP è retto. Poiché i punti O, P, Q sono allineati si ha:   

OP=OC - PC              OQ =OC + CQ =OC + PC

Così :   PO.OQ = OC2 - PC2

Ma teorema di Pitagora si ha:  OC2 =OA2 - AC2              CP2 =AP2 - AC2

Quindi:  OP.OQ = OA2 -  AP2=costante = k

Fatte queste premesse dimostriamo che al variare di P sulla circonferenza passante per  O il punto Q descrive una retta. Sia M il punto della circonferenza diametralmente opposto ad O e sia P un  generico punto della circonferenza diverso da M e da O. Indichiamo con Q ed L le posizioni assunte da un vertice del rombo (del meccanismo) quando il vertice opposto coincide rispettivamente con F e B. ( fig.1).  Per quanto osservato precedentemente valgono le seguenti relazioni:

OM.ML = k       OP.OQ =k

Consideriamo i triangoli OPC e OLQ: essi sono simili e quindi siccome l’angolo OPC è retto lo sarà anche l’angolo OLQ. Poiché il punto P è stato arbitrariamente scelto sulla circonferenza passante per O, quanto detto varrà per ogni punto del cerchio. Così al variare di P sulla circonferenza il punto Q si sposta lungo una retta.

Il testo è tratto dalla mostra “Oltre il compasso