Sia
F(p,q) il fuoco della parabola, P(x,y) un
suo generico punto e y=d
l’equazione della direttrice, imponiamo
che
elevando
al quadrato e isolando y si ottiene
ponendo:
l'equazione della parabola con asse parallelo all'asse delle ordinate
assume la forma più nota
y=ax2+bx+c
risolvendo
il sistema
rispetto
alle variabili p,q,d si ottiene
dopo qualche passaggio:
e
quindi le coordinate del fuoco e l’equazione della direttrice sono:
mentre
l'equazione dell'asse di simmetria
della parabola ed il vertice V (punto di
intersezione tra il grafico della parabola e l'asse di simmetria, ed anche
punto medio del segmento che congiunge il fuoco col punto di intersezione tra
asse e direttrice della parabola) assumono la forma: