LA TRIADE DEL CERVELLO UMANO 

 

 

 

Luglio 2005

 

L’evoluzione della specie umana si esprime - principalmente - nell’evoluzione del cervello.

Intorno all’antico cervello, ereditato dai rettili, sede dell’innata aggressività e degli istinti gerarchici ed autoritari, si è sviluppato il cervello limbico, sede delle emozioni e delle passioni, a cui si aggiunse, infine, il cervello nobile, sede del calcolo e della ragione.

 

Questi tre cervelli convivono, a volte sono in conflitto, a volte prevale l’uno sugli altri, tuttavia la loro presenza ha permesso all’uomo di uscire dalla nicchia del branco e costruire una società dove lo scambio può avvenire anche tra estranei.

Si è mai visto un cane scambiare un osso con un altro cane?

Ciò ha permesso alla società degli uomini di svilupparsi e progredire, pur con la presenza di nuclei di regressione, alimentati – probabilmente - da quell’antico cervello ereditato dai rettili ed ancora presente.

 

Il padre dell’economia, Adamo Smith, ci spiegò che i rapporti tra gli uomini sono una combinazione di interessi e simpatia;

dovremo, allora, aspettare lo sviluppo di un quarto cervello per avere una società in cui la collaborazione non sia dovuta solo al denaro?

 

Un esperimento fatto con le scimmie dall’economista Keith Chen e dalla psicologa Laurie Santos, ricercatori alla Yale University, ha rivelato che l’uso del denaro modifica in modo radicale il comportamento sociale delle scimmie. I loro rapporti, prima basati sulla cooperazione e l’altruismo, vengono condizionati dal denaro e dal suo possesso.

Riusciremo, noi esseri umani, a superare questo scoglio per rendere la nostra società disinteressatamente collaborativa?

Riusciremo, noi esseri umani, a superare le scimmie, nostri antenati, anche su quest’aspetto?

 

 

Dobbiamo fare appello sulla nostra intelligenza, visto che non possiamo eliminare dalla nostra vita l’elemento di corruzione, cioè il denaro.

 

Solo una società più collaborativa -  oggi - può evolversi, allontanando il rischio dell’involuzione o regressione.

 

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