COME SMETTERE DI FARSI LE SEGHE MENTALI E GODERSI LA VITA

 

 

Autore: Giulio Cesare Giacobbe

Recensione di Cinzia Malaguti

Dicesi sega mentale il pensare a cose che non hanno attinenza con la realtà.

Sono le fissazioni, chi non le ha alzi la mano?!

La vita moderna è fonte di paturnie e paranoie o, come in altro modo vogliamo chiamare le fissazioni, in gergo, seghe mentali.

Questo libro ci dà una mano a guardarle in faccia, a conoscerne la dinamica ed a superarle.

Scritto da un professore di Discipline Psicologiche Orientali, consiglio a tutti di leggerlo, in particolare il capitolo sesto.

C’insegna ad essere osservatore/trice di ciò che è successo e di ciò che succede nella nostra vita, cioè a guardare le cose dall’esterno.

Solo così non siamo condizionati dalle emozioni e dai sentimenti, dalle paure che generano un pensiero che interpreta la realtà disturbando la visione obiettiva della realtà stessa.

Perché succede?

Il pensiero è uno strumento di sopravvivenza che risente – però – delle paure accumulate nella memoria, paure che il cervello legge come minacce.

Le minacce generano carichi di tensione che riproducono la paura stessa.

Il problema è che il cervello non distingue tra minacce reali e minacce simboliche.

Il mondo della mente, pertanto, non è reale; se non siamo consepevoli di questo, facilmente, sconfiniamo nella nevrosi, nella sega mentale.

E’ reale solo la nostra presenza fisica e l’ambiente fisico che ci circonda.

La paura del giudizio degli altri è un esempio di sega mentale. Il giudizio degli altri dipende dal loro grado di conoscenza della realtà e dai loro pregiudizi; il problema – pertanto – non è reale ma la paura di esso condiziona le nostre percezioni e crea problemi con relative fissazioni, pertanto, non reali.

Per smettere d’avere fissazioni devi diventare osservatore/trice di ciò che ti circonda, del tuo corpo, delle tue sensazioni, dei tuoi pensieri, di tutto quanto si presenta alla tua coscienza, senza selezionare, senza desiderare, senza rifiutare, senza giudicare.

Si giunge così all’accettazione e si toglie la carica tensiva alla fissazione che così si svuota.

Ci si può aiutare ripetendo qualche mantra che toglie energia alla sega mentale.

Leggetelo e rileggetelo!!

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