novembre 2001
Dove và la scuola del governo di centrodestra?
La Ministro Moratti vuole governare la scuola come fosse unazienda, cioè con un consiglio damministrazione formato da lei e dai suoi fedelissimi e con dei dirigenti che ad esso obbediscono (i presidi): una scuola che "piove" dallalto!!!!!
La sua manovra si esprime in dieci punti che vorrei con voi commentare:
1. Sospensione della riforma dei cicli voluta dal suo predecessore Berlinguer; soluzioni alternative? Saranno studiate da una commissione di ..saggi!!
2. Risorse da destinare alla scuola privata!!! Significa toglierle alla scuola pubblica che così finirà per impoverirsi di strumenti didattici e di formazione;
la scuola privata, invece, sarà incentivata e, con quei finanziamenti pubblici, che si sommano a quelli privati farà uscire studenti formati con maggiori e migliori possibilità;
quegli studenti, però, saranno quelli che si potranno permettere una scuola privata, più onerosa, non tutti se la potranno permettere ed, allora, ci saranno disparità formative e successive disparità allingresso nel mondo del lavoro tra chi proviene dalla serie A scolastica e chi dalla serie B, tra chi è ricco e chi lo è meno;
insomnma, listruzione non sarà così - uguale per tutti e le pari opportunità, che la Moratti vuole dare ai genitori che vogliono mandare i loro figli alla scuola privata, si trasformeranno in disparità per gli altri!!!
La scuola io penso deve essere un servizio pubblico e laico perché tutti i ragazzi devono avere lo stesso diritto allistruzione, non unistruzione diversa determinata sulla base delle possibilità economiche!!!!
3. Realizzazione di codici deontologici flessibili, per tutelare "la dignità di categoria"; significa dettare le regole base del buon insegnante; io dico: cè il rischio che queste regole limitino la libertà dinsegnamento.
A questo riguardo, vorrei segnalarvi liniziativa di un deputato di FI che ha istituito un numero telefonico per segnalare i professori che, in classe, parlano male di Berlusconi e del suo governo; cito il caso di uninsegnante dinglese, in un liceo di San Giovanni in Persiceto (BO), che in classe ha letto unarticolo di un giornale inglese che criticava Berlusconi;
ebbene, è stato denunciato al telefono-spia ma la sua non era propaganda politica, bensì luso era didattico; perché proprio larticolo su Berlusconi? Perché in quellarticolo si parlava dellItalia e noi siamo in Italia!!
A quel numero sono arrivate ben cinquanta telefonate in cui si denunciavano prof "antigoverno"!! In barba alla libertà dinsegnamento!!!
Come mai, allora, non vengono denunciati quei professori che disegnano svastiche alla lavagna o rivalutano il ventennio fascista??
4. A ciascuono il suo governo ovvero libertà alle singole scuole di prevedere le forme di partecipazione e organizzazione più opportune; significa che a decidere chi, come e quando partecipare alla vita scolastica (dei docenti ma anche degli studenti e dei genitori) saranno i presidi-dirigenti! Attenzione, presidi-dirigenti scelti dal Ministero-consiglio di amministrazione dellazienda scuola!!
5. Per lesame di stato, commissioni composte soltanto da insegnanti interni con un presidente esterno a garanzia della correttezza delle procedure; no comment!
6. Rivalutazione degli studi classici! Valorizzare il liceo classico! Che bisogno cè? Vuole forse che gli studi classici vengano contrapposti a tutti gli altri? Gli studenti più bravi fanno gli studi classici, gli altri il resto!?! La scelta del tipo di studi deve dipendere dalle inclinazioni del ragazzo e così tutte le scuole devono avere pari dignità e dare pari dignità!!!
7. Controllo di qualità delle scuole! Siamo alle solite, chi decide? Ci sarà una procedura che definisce i parametri? Oppure sarà .. la solita commissione di .. saggi fidati?
8. Più potere alle Regioni per valorizzare lapporto delle diversità e delle ricchezze locali! Bossi sarà contento!
9. Equiparazione per decreto dei precari della scuola pubblica a quelli della scuola privata! Teniamo presente che i precari della scuola pubblica sono selezionati per concorso (anche per merito) mentre quelli della scuola privata sono assunti per chiamata diretta (anche per conoscenze);
10. Soldi ai più bravi! Speriamo che ci sia obiettività!! Però, consentitemi, dopo i primi nove punti, ho dei seri dubbi!!!
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