Le saline di Cervia (provincia di Ravenna
– regione Emilia Romagna) sono parte integrante del Parco Regionale del
Delta del Po, istituito nel 1988.
Le saline di Cervia
sono un’oasi naturalistica di
La fauna è
costituita, principalmente, da trampolieri
(35 specie presenti) ed anatre, sia
di tuffo sia di superficie (10 specie presenti).
Zona protetta
d’interesse naturalistico, è ancora zona d’estrazione
del sale, in gran parte meccanizzata e con raccolta una sola volta l’anno.
Attraverso un canale, l’acqua arriva in Salina dal mare, esegue un percorso di
vasche dove perde i sali più pesanti ed amari che si depositano sul fondo e
vengono eliminati; il cloruro di sodio viene – così – raccolto dopo essere
stato purificato.
Nelle Saline di
Cervia, sono molti gli uccelli che nidificano
abitualmente:
Volpoca, Germano
reale, Cavaliere d’Italia, Avocetta, Fratino, Pavoncella, Pettegola, Gabbiano
corallino, comune, reale, Sterna comune, Fraticello.
Altri, invece, nidificano solo occasionalmente:
Gallinella d’acqua,
Pernice di mare, Corriere piccolo, Gabbiano roseo, Sterna zampenere.
Per molti altri
uccelli, come il fenicottero o il cormorano, le Saline funzionano – invece - come
un autogrill, durante le loro migrazioni.
Le acque aperte e
più profonde, che caratterizzano i bacini di prima evaporazione, ospitano
grandi stormi d’anatre, soprattutto
in inverno e durante le migrazioni.
Le distese fangose
che emergono durante l’estate e quelle ricoperte da un velo d’acqua,
dall’autunno alla primavera inoltrata, sono – invece – il regno dei limicoli (Beccaccino, Avocetta,
Cavaliere d’Italia, Pettegola, ad esempio), alcuni dei quali nidificano in
salina.
Avocetta, Cavaliere
d’Italia, Pettegola, Sterna nidificano su piccoli isolotti di terra sparsi nei
bacini d’evaporazione a sud e posti dall’uomo per permettere agli uccelli di
posarsi e nidificare in tranquillità.
I trampolieri,
infatti, depositano le uova in superficie, in qualche avvallamento, per
lasciare al sole il compito di scaldarle e farle maturare, mentre loro vanno in
cerca di cibo.
Andateci in maggio…..con
il cannocchiale …… e vi sarà facile scorgere:
-
l’Avocetta,
trampoliere di medie dimensioni inconfondibile per il suo becco lungo, sottile
e ricurvo all’insù;
-
il Cavaliere
d’Italia, inconfondibile per le lunghe e sottili zampe color rosso corallo;
-
il
Fratino, piccolo uccello con zampe e becco nerastri;
-
-
Le Sterne comuni sono gli uccelli più numerosi
in Salina, in primavera: nel 2004 si sono superate le 400 coppie. La migrazione
autunnale ha luogo – principalmente – in agosto e, già in settembre, le
presenze divengono scarse.
Le Saline di Cervia
sono dotate di un attrezzato Centro
Visite con Guide naturalistiche preparate e, lungo il percorso, sono posti
diversi punti d’osservazione degli uccelli (birdwatching).
Il periodo
d’apertura va, generalmente, da fine febbraio a fine dicembre.
Centro Visite: via
Bova nr. 61 – CERVIA (RA) tel. 0544.973040
e.mail: salinadicervia@atlantide.net
scrivi a: