Vi sarà capitato di sentire parlare di rave party. Cos’è?? Io personalmente non ho mai partecipato ma indirettamente qualcosa ho saputo e chiedo ai lettori che hanno partecipato ad un rave party di completare, o correggere eventualmente, quanto vado a scrivere.
La musica è l’elemento coagulante, pace e amore sono i valori.
La musica deve essere inebriante, come un vino che fa ubriacare dopo i primi sorsi. La musica techno è l’ideale perché usa le stesse note, ripetute. La musica non deve produrre emozioni ma deve "intontire", portare su un’altra dimensione. Questo il concetto dominante dei raver party.
Le feste "rave", come quella recentemente tenutasi a Berlino, sono vivaci allegorie con carri e maschere. Feste per distrarsi dalla continuità incolore dell’esistenza.
Qualcuno ha trovato analogie con le origini del carnevale tradizionale: una liberazione di costumi e di modi, tanto più grande ed appariscente, quanto più represso e condizionato il vivere quotidiano. Comunque sia, ciò che fa pensare è l’empatia dei partecipanti, la mancanza di partecipazione emotiva; pace e amore sono ideali così poco conflittuali – cioè vanno bene a tutti, almeno a parole – che non generano, da soli, discussioni e stimoli.
Queste feste, poi, sono super sponsorizzate: con tanta gente che partecipa ci sono litri e litri di bibite e tonnellate di pani che si vendono!!!!!
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