In che epoca dobbiamo andare per parlare di Ramses II?
Sappiamo che la sua data di nascita fu intorno al 1290 a.C., che governò per sessantasette anni
e che fù amato dal suo popolo (che sotto il suo regno visse nella prosperità e nel benessere).!?!
Aveva manie di grandezza il nostro faraone perché gli piaceva costruire templi ed erigere costruzioni che magnificassero la sua figura.
"La propaganda fu la sua arma migliore ed ebbe un ruolo importante nellesaltazione del regno e della sua origine divina", racconta Edda Bresciani, docente dEgittologia allUniversità di Pisa. "Il gran numero di statue ed iscrizioni che raccontano le gesta del sovrano e la sua potenza, hanno tramandato quellimmagine. Per questo probabilmente la sua fama ancora resiste".
Si sentiva un Dio in terra e questa era limmagine che voleva trasmettere ma agli operai che costruivano le sue statue e le sue colonne non dovevano mancare cibo, scarpe ed acqua affinchè potessero lavorare meglio, con più profitto.
Ma come faranno i nostri studiosi ad affermare ciò?
Sono trascorsi 3000 anni e gli operai-schiavi non venivano certo mummificati!! Le iscrizioni nei templi raffigurano soprattutto il faraone, le sue imprese belliche e la regina Nefertari, la più amata da Ramses, non la vita comune dei sudditi!!
Mi rimane, pertanto, il dubbio se il nostro Ramses fosse un despota sofferente di manie di grandezza o un governante magnanimo e generoso alla ricerca di un posto nella storia!
Rames si costruì unimmagine da eroe. Anche una sconfitta mancata per poco, come quella in Qadesh contro gli Ittiti, la fece diventare unimpresa eroica. Non cera la CNN a quei tempi!!!!! Le costruzioni con le raffigurazioni delle sue imprese e della sua vita erano il suo mezzo di comunicazione mediatico.
Ho visitato i templi di Luxor e di Karnak e vi assicuro che danno il senso dellimponenza di quel regno.
Il tempio di Luxor era già stato, in gran parte, edificato da un precedente faraone ma Ramses fece aggiungere, davanti alla struttura già esistente, un cortile porticato sorretto da 72 colonne fittamente decorate disposte su due file, e un enorme pilone (il torrione in pietra vicino al portale dingresso del tempio), sulle cui pareti sono rappresentate scene della battaglia di Qadesh. Il tutto preceduto da sei statue colossali con le sue sembianze e da due obelischi. A Luxor, però, nè rimasto solo uno, poiché laltro si trova sin dal 1836 a Parigi, in Place de la Concorde.
Ramses morì ultraottantenne quando a quei tempi la vita media era la metà. Il suo corpo fu mummificato ed i suoi resti, dopo aver rischiato di essere divorati da un fungo (1976), riposano ancora oggi nel Muse del Cairo.
Scrivi a: