un film: PROVA A PRENDERMI

 

 

Regia: STEVEN SPIELBERG

Attori protagonisti: LEONARDO DI CAPRIO, TOM HANKS

Frank W. Abagnale è stato, ancora minorenne, un genio della frode bancaria. Falsificava assegni, si è spacciato per pilota, per professore di college, per medico, per avvocato sottraendo somme fino a 2.5 milioni di dollari. Un truffatore? No, un piccolo, grande, simpatico imbroglione!

Il film "Prova a prendermi" con la regia di Steven Spielberg, racconta la storia di Frank da quando, diciassettenne, fuggì da casa fino alla sua cattura e, successiva, collaborazione con la sezione frodi dell’F.B.I..

Abagnale è tutt’ora vivente ed -ora – collabora, come consulente, con Aziende e Banche che si avvalgono delle sue conoscenze e della sua intelligenza per migliorare i loro livelli di sicurezza.

Abagnale ha scritto un libro sulla sua vita "Catch me if you can" da cui è tratto il film. Alcuni passaggi – nel film – sono stati modificati, probabilmente per motivi cinematografici e di sicurezza (dare troppi particolari su come facesse ad ingannare importanti banche e compagnie può creare imitazioni pericolose!?!).

Nella versione cinematografica non c’è menzione di come abbia fatto ad imitare il cartellino di riconoscimento da pilota che, invece, nel libro è ben trattato:

"…… Per entrare negli aeroporti dovevo avere un
tesserino d’identificazione, quando vidi gli originali capii che
erano difficili da falsificare. Presi le pagine gialle e sotto la
voce "identification" vi erano quattro pagine di nomi. Dopo diverse
telefonate riuscii a sapere che i tesserini erano fatti dalla
societa' 3M, la chiamai e dissi loro che ero il manager degli
acquisti di una compagnia aerea e che volevamo assumere parecchio
personale per nuove rotte e che volevo un preventivo. Mi invitarono
ad andare da loro e dopo un po' di conversazione chiesi dei campioni.
Me li portarono ma erano tutti con la scritta "QUESTO E' UN CAMPIONE
DIMOSTRATIVO" e col finto nome di "John Doe". Vidi poi su un tavolo
dei macchinari e chiesi cos'erano, "sono la macchina fotografica e il
laminatore per plastificare le tessere". Allora chiesi "visto che
sono qui e devo comprarle, perche' non mi mostra come funziona con
una mia foto?" E cosi' si fece ed uscii con la tessera e la mia foto….."

Anche la versione cinematografica della sua cattura è stata …un po’ modificata: Frank è rintracciato dall’F.B.I. in Francia e, fin qui, è tutto ok ma, nel film, la cattura appare il risultato del fiuto dell’investigatore (Tom Hanks), nella realtà Frank viene riconosciuto all’aeroporto di Parigi da una hostess dell’Air France; sarà stato modificato perché tra Stati Uniti e Francia non corre buon sangue?!? Oppure sarà stato fatto così perché l’istituzione FBI deve pur fare bella figura!?!?! Boh!!!

Aveva 21 anni quando fu arrestato, fu ospite delle carceri francesi, poi estradato in Svezia (di questa tappa nel film non c’è cenno) e quindi negli Stati Uniti dove venne condannato a 12 anni. Dopo aver scontato 5 anni, però, gli venne proposto di collaborare – senza compenso – con il governo americano nella lotta al crimine dei "colletti-bianchi" in cambio della libertà

Il film è piacevole e simpatico, gli attori all’altezza e la regia magistrale perché riesce, con adeguate riprese, a creare suspence anche in una commedia come questa.

Oggi Frank Abagnale è un distinto signore dai capelli bianchi ed è nella classifica dei "top 5" migliori oratori degli USA, ha tenuto più di 140 seminari sulla sicurezza in tutto il mondo, è lettore all’Accademia dell’FBI e più di 14000 società finanziarie, banche, aziende e corpi di polizia hanno partecipato alle sue conferenze sulla prevenzione delle frodi.

Che bella storia!!! Buona visione.

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