Sono antibiotici, come sapete.
Avete mai sentito parlare di resistenza agli antibiotici?
Gli antibiotici servono a vincere le infezioni batteriche ma, tra un terzo e la metà delle prescrizioni mediche, non sono necessarie. Vengono, inoltre, somministrati antibiotici agli animali (le cui carni finiscono sulle nostre tavole) ed antibiotici vengono aggiunti ai detersivi per i piatti e saponette.
I batteri, così, a forza di provare, imparano a superare lostacolo postogli dallantibiotico e lo stesso diventa inefficace.
Tuttavia, anche se gli antibiotici venissero usati in maniera meno massiccia (vengono usati anche per combattere infezioni virali!!!!) sarebbero in ogni modo destinati allobsolescenza (i batteri imparano a difendersi) ma lefficacia sarebbe più lunga nel tempo e più tempo la ricerca avrebbe a disposizione per scoprire nuovi farmaci antibatterici. Così, invece, bisogna .correre .. per evitare che infezioni come la tubercolosi, la meningite e la polmonite ritornino a mietere vittime, già oggi è più difficile sconfiggerle.
La ricerca sta, comunque, andando al galoppo e la nuova frontiera riguarda la genomica; prospettive si aprono con lo studio per individuare i geni essenziali ai batteri e quelli che codificano per i fattori di virulenza.
Quando riusciremo ad intervenire bloccando lattività dei geni, avremo colpito "al cuore" linvasore e potremo tirare "un sospiro di sollievo".
Commenti?
Scrivi a: