MINE, non quelle innocue delle matite!!

 

 

Le mine antiuomo sono state messe al bando mondiale (ufficialmente, sigh!!) con la firma (142 Paesi hanno aderito) del trattato di Ottawa del 3 dicembre 1997 ed i Paesi firmatari hanno tempo cinque anni per disfarsi delle scorte, quindi entro fine anno.

L’Italia ha ratificato l’accordo il 23 aprile 1999 ma non tutti i Paesi firmatari lo hanno interamente ratificato (dato di luglio 2002) cioè trasformato in legge nella sua completezza; gli U.S.A. e la Russia, ad esempio, ne hanno vietato le esportazioni ma la produzione?!

Se la produzione serve all’apparato militare americano e russo, dove, come e quando ne faranno uso?

Le mine non sono solo un’arma da guerra, sono molto di più perché le mine inesplose rimangono pericolose anche dopo la fine della guerra e durante la guerra fanno vittime civili, compresi bambini.

In Italia, le Aziende che producevano mine sono state riconvertite e, negli arsenali militari, si stanno smontando i pezzi.

Ci sarà rimasto qualche commercio clandestino?

Sono state messe al bando le mine antiuomo ma le bombe a grappolo che destino avranno?

Le bombe a grappolo sono quelle che vengono lanciate in volo e scendono con il paracadute; sono mine di superficie ma ……passando il tempo vengono nascoste dall’erba che cresce e……..

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