Regia:
Woody Allen
Sceneggiatura:
Woody Allen
Interpreti
principali: Scarlett
Johansson, Jonathan Rhys-Meyers, Emily Mortimer, Brian Cox, Matthew Goode
Fotografia: Remi Adefarasin
Genere: drammatico
Anno: 2006
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In una partita di tennis, la pallina che tocca la rete, può
andare di là oppure tornare indietro, se va di là vinci, se torna indietro
perdi. Così è la vita: una questione di fortuna.
Così inizia il film ed è questa la morale che Woody Allen
vuole spiegarci e di cui vuole convincerci con la storia raccontata nel film.
Che la fortuna sia importante tutti lo possiamo toccare con
mano quotidianamente. Woody Allen – però – va oltre e ci spiega come nella vita
sia meglio essere persone fortunate che persone di talento e, soprattutto, che
la fortuna dipende dal caso.
Match Point non è il solito film tragicomico e pieno di
nevrosi alla Woody Allen; è una storia lucida e drammatica, dove lo spettatore
viene catapultato in una trama tanto estrema quanto verosimile. L’effetto del
film è ancora più grande perché Allen vuole spiegare le ragioni della metafora
in premessa, fatto che concentra l’attenzione dello spettatore fino alla fine.
Match Point è un film ottimamente diretto, ottimamente
sceneggiato, non ci sono calate di tono, è ottimamente interpretato e
l’ambientazione londinese è perfetta.
Chris è ambizioso, si sposa per interesse ed ha una
relazione con Nola; ci sono dei colpi di scena finali che, naturalmente, non vi
racconto per non togliervi il piacere di andare a vedere il film.
Chris è interpretato da Jonathan Rhys-Meyers che
ricorderete nei panni dell’allenatore in “Sognando Beckham”, Nola è
interpretata da Scarlett Johansson che ricorderete in “La ragazza con
l’orecchino di perla”.
Assolutamente da non perdere.
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