Regia: Peter Jackson
Sceneggiatura: Frances Walsh e Peter Jackson
Genere: fantasia
Anno: 2004
Attori principali: Ian McKellen (Gandalf), Elijah Wood (Frodo), Viggo Mortensen (Aragorn), Sean Astin (Sam)
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Con "Il signore degli anelli – il ritorno del re" siamo arrivati all’ultima puntata del trilogia tratta dall’omonimo romanzo di Tolkien, per un totale di ben 9 ore di spettacolo cinematografico.
Personalmente non lo giudico il più bello dei tre, preferendogli il primo, ma – indubbiamente – è quello più spettacolare ed affascinante in quanto ci porta al finale.
Con un grande uso di tecnologia digitale, i guerrieri – moltiplicati a computer – appaiono eserciti di proporzioni impressionanti ed i vari mostri sono parte perfettamente integrata della sceneggiatura e della recitazione. Notevole la scena di battaglia con gli elefanti.
"Il signore degli anelli – il ritorno del re" è un film sull’amicizia, qui particolarmente valorizzata ed enfatizzata.
"Il signore degli anelli – il ritorno del re" è un film dove il cinema diventa arte, dove la fantasia della narrazione viene rappresentata sul grande schermo e, quando è tanta, rappresentarla non è impresa da poco. La fantasia del narratore è riuscita, persino, ad immaginare di coinvolgere, nella battaglia degli umani contro gli orchi, i morti!
Sì, i morti partecipano a quest’epica battaglia con la promessa di riscattare la loro anima e riposare in pace. Questi morti sono riconoscibili in mezzo a tutti gli altri, grazie …….alla tecnologia digitale.
Ophs, altro non vi posso svelare per non togliervi il piacere di gustare il film.
Veniamo ora agli attori.
Elijah Wood che interpreta Frodo è superlativo: il suo volto è così espressivo che l’interpretazione dei sentimenti provati dal "portatore dell’anello" nelle varie scene del film è piena ed efficace.
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