Non cè niente di nuovo nella frase "il lavoro di gruppo è alla base della buona riuscita di un progetto". Ma quale lavoro di gruppo? Come deve essere composto? Quali caratteristiche deve avere?
Non basta, cioè, mettere insieme delle persone e dir loro "adesso lavorate in gruppo"! Se si vogliono raggiungere dei buoni risultati, le persone devono essere formate e preparate.
Devono avere INTERESSI, VALORI e OBIETTIVI comuni. Sono essi, infatti, che determinano una COESIONE SPONTANEA.
Senza questa base di partenza, le incomprensioni ed i conflitti spuntano come funghi!
Penso che molte Aziende in Italia si riempiono la bocca con le parole "lavoro di gruppo" o "team" ma non sanno - o non sono in grado - di crearne i presupposti. Il risultato finale è che il gruppo sarà conflittuale o dispersivo e la colpa dello scarso risultato sarà addebitata al gruppo stesso od al suo leader.
Ma sono il gruppo o il suo leader responsabili della mancata coesione per scarsità di motivazioni?!?
Io penso che mettere insieme delle persone formare un gruppo - affinché raggiungano un obiettivo dato, senza averne costruito le premesse di coesione, sia più controproducente che farle lavorare per obiettivi singoli!!
Formare un gruppo non significa prendere delle persone e farle lavorare insieme, bensì formarle e motivarle per un obiettivo comune. I dirigenti delle Aziende dovrebbero essere formati sul cosa significa e quali premesse deve avere il lavoro di gruppo per ben funzionare. Dopo e solo dopo possono decidere quali gruppi e con quali obiettivi.
In Italia cè ancora molto da fare sullargomento!
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