GAY PRIDE

 

 

In luglio si è tenuto a Roma il Gay Pride. La manifestazione si è svolta nella capitale del Giubileo ed ha trovato la disapprovazione della Chiesa e di alcune parti politiche.

La scelta del luogo ha evidenti connotati provocatori non in termini di atteggiamenti volutamente blasfemi ma per mettere al centro dell’attenzione i problemi ed i diritti di questa minoranza.

Certo le manifestazioni esibizioniste dei transessuali possono apparire, per alcuni, offensive ma per altri, semplicemente, folcloristiche. Esse, comunque, rappresentano, credo, l’espressione della lotta di queste persone con il proprio corpo.

Esistono anche gli omosessuali cattolici che chiedono alla Chiesa risposte non rifiuti. La Chiesa dovrebbe ascoltarli, unire non dividere. La società dovrebbe essere più tollerante.

Parola di persona che crede nella democrazia e nella funzione delle diversità, di qualunque tipo esse siano, quale arricchimento della società e delle sue menti.

 

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