IL BUSINESS DEL DIGITALE TERRESTRE

 

 

 

Dicembre 2005

 

Sono veramente arrabbiata perché, se l’attuale norma non viene modificata, entro la fine del 2006 dovremo tutti comprarci il famoso decoder del Dtt (digitale terrestre) perché l’emissione di programmi televisivi con il sistema analogico (l’attuale) verrà eliminata.

 

Sì, avete capito bene, eliminata per legge.

Come se, quando arrivò la televisione a colori, a qualcuno fosse venuto in mente di abrogare quella in bianco e nero! Come se, quanto arrivarono i DVD, a qualcuno fosse venuto in mente di abolire le videocassette!

 

Il nostro governo attuale, così succube del suo Presidente Berlusconi, ne ha fatta un’altra delle sue!!

Il governo offre incentivi all’acquisto dei decodificatori per il segnale del digitale terrestre, per una spesa che – finora – è stata di 220 milioni di euro, a cui si aggiungeranno altri 110 milioni, previsti nella finanziaria del 2006, per un totale di 330 milioni di euro, cioè 650 miliardi di vecchie lire, a spese dei contribuenti.

 

Per fare qualcosa di utile e di vantaggioso per gli italiani?

 

Quando mai potremmo aspettarci qualcosa del genere dal governo Berlusconi!!!?!!

Per fare – invece - qualcosa d’utile e di vantaggioso per chi vende i decoder (un grande  business!) e per chi ha pronte le tecnologie ed i programmi per il digitale terrestre!

Tanti canali, tanti programmi, tanti contenitori di pubblicità!!

Lascio alla vostra immaginazione indovinare chi ne trae vantaggio economico.

Per aiutarvi vi do un indizio: i pochi canali creati dalla RAI per il digitale, come Rai Futura e Rai Utile, hanno una sorte incerta; quindi non è la RAI e non è il suo Presidente!!

 

Sono certa che il nuovo governo che verrà eletto dagli italiani nel 2006, saprà invalidare questa legge, in modo che il digitale terrestre rappresenti una delle offerte televisive, in aggiunta alla televisione tradizionale analogica (non in sua sostituzione) ed a quella satellitare.

Tuttavia, mi fa una tale rabbia pensare che sono stati già stati spesi tanti milioni di euro per l’interesse di pochi ed il danno di molti!!!!

 

 

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