Che rapporto c’è tra curiosità ed
intelligenza?
La curiosità è
generata dall’intelligenza o genera intelligenza?
Si può migliorare
l’intelligenza stimolando la curiosità?
Vi va di fare questa riflessione?
Sarete d’accordo con me nell’affermare che tutte le persone
molto intelligenti sono anche persone con una grande
curiosità in tutti i campi.
Vorrei sottolineare proprio questo
“in tutti i campi” perchè – seppur con diversa intensità - questa curiosità non
esclude nulla, tutto serve a nutrire la voglia di conoscere e sapere,
NUTRIMENTO dell’intelligenza.
Potrei quasi affermare che più una persona è curiosa più è
intelligente.
A questo punto però occorre anche sottolineare
che parlo di curiosità utile all’elaborazione mentale, parlo di cibo con cui
nutrire il pensiero; non parlo di curiosità fine a sé stessa come può essere
quella legata al pettegolezzo, ma forse – chissà - anche questa è energia utile
ma mal riposta!!
La curiosità di cui parlo nutre il cervello, ma n’è, a sua
volta, nutrita perché lungo la strada dell’elaborazione mentale troviamo altri
dubbi e quesiti a cui rispondere cercando nuova conoscenza.
La curiosità può diventare uno strumento per migliorare
l’intelligenza?
Io credo che la curiosità, opportunamente stimolata, possa
migliorare – entro certi limiti - l’intelligenza umana.
In fondo, gli scienziati affermano che le persone in genere
non utilizzano completamente il loro potenziale ….e come si può dar loro torto
guardando quello che succede nel mondo !!!
Cosa ne pensi?
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