Avete mai sentito parlare del C.I.C.A.P.?
C.I.C.A.P. stà per Comitato Italiano Controllo Affermazioni sul Paranormale.
Sono stata di recente ad un incontro organizzato dal Mensa (l’associazione che raccoglie i più bei cervelli del mondo: www.mensa.it) con il CICAP e voglio raccontarvi un po’ di cose al proposito.
Il C.I.C.A.P. è quell’organismo che promuove indagini critiche e scientifiche sul paranormale, cioè verifica l’attendibilità di tutti quei fenomeni spacciati per paranormali ma che spesso hanno spiegazioni fisiche e chimiche, quindi normali, non paranormali.
Il suo compito è quello di informare le persone incerte, indecise dando loro le informazioni adeguate affinchè non si lascino bidonare dai ciarlatani.
Coloro che si rivolgono abitualmente a maghi e veggenti si possono dividere in due categorie: i fessi, cioè quelli che ci credono e ci crederanno sempre, qualsiasi argomento porti loro, e gli ingenui cioè quelli che ci credono perché non hanno informazioni adeguate che li convinca a non crederci più. E’ a quest’ultima categoria che si rivolge il lavoro del C.I.C.A.P. .
Il mondo del paranormale sottoposto a verifiche e critiche oggettive và dalla psicocinesi alle percezioni extrasensoriali, dalla veggenza alle medicine alternative come l’agopuntura.
Il principio fondamentale su cui si basa il lavoro di verifica del CICAP è sintetizzabile in queste poche parole: "prima di trovare la spiegazione di un fenomeno, bisogna accertarsi che esista". Cioè bisogna verificare se è un comportamento spiegale con le normali conoscenze fisiche e chimiche oppure nò; se il cossiddetto fenomeno può essere riprodotto da chiunque, in certe condizioni, non è più un fenomeno paranormale ma bensì un fenomeno normale. E’, insomma, un’attività di ricerca e di sperimentazione.
Dietro ai poteri di un fachiro o di uno che cammina sui carboni ardenti o di uno che attira i metalli, ecc., ci sono spiegazioni fisiche e naturali, tutt’altro che ….. magiche.
E’ stimato che diversi milioni d’italiani si rivolgono abitualmente a maghi e veggenti e la composizione è molto eterogenea, operai, impiegati, diplomati e laureati sono clienti dei maghi. Il lavoro del CICAP è proprio quello di dare elementi di razionalità ad un comportamento irrazionale
Certo, ci sono fenomeni spontanei, non riproducibili scientificamente, ai quali diventa difficile dare una risposta scientifica, ma, non per questo, dobbiamo darvi una spiegazione "magica".
Purtroppo, la mente umana media tende a definire magico tutto ciò che non riesce a spiegarsi diversamente così i più deboli finiscono nelle mani di ciarlatani che sfruttano l’occasione per far soldi. Il CICAP cerca di fornire argomenti per smascherarli.
Chi volesse saperne di più, può visitare il sito internet del CICAP www.cicap.org e quello del ricercatore Dott. Garlaschelli http://chifis.unipv.it/garlaschelli
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