CEZANNE E I COLORI DEL SUD DELLA FRANCIA

"L’oro e l’azzurro - i colori del Sud da Cézanne a Bonnard"

Casa dei Carraresi – Treviso

10/10/2003 – 07/03/2004

Visitando la mostra allestita a Treviso "L’oro e l’azzurro. I colori del sud da Cézanne a Bonnard" viene spontanea la considerazione che il Sud della Francia ha ispirato molti artisti, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Tutti i grandi pittori impressionisti sono passati di lì ed è da lì che inizia il post-impressionismo che raccoglierà e svilupperà il genio di Picasso.

Da Courbet a Munch, da Monet a Renoir, da Van Gogh a Cézanne, da Matisse a Bonnard tutti hanno dipinto paesaggi provenzali, Marsiglia, Arlés, Nizza, ecc..

Certo, i colori caldi del sud sono stati fonte d’ispirazione dell’anima irrequieta e pura di tanti artisti impressionisti.

Cézanne è - poi - provenzale di nascita (nasce ad Aix- en-Provence) e sarà lui a ritoccare lo stile impressionista introducendo importanti novità artistiche.

Cézanne ha, infatti, saputo – tra gli impressionisti - rendere in maniera più nuova e più moderna lo spirito dei luoghi, la loro disarticolazione di fronte al potere dello sguardo, il loro diventare, poco per volta, elemento di costruzione che toccava anche l’anima delle cose non solo il loro involucro e superficie.

Il nuovo inizia con "L’Estaque - Veduta del golfo di Marisiglia" dipinto nel 1878-1879 circa.

Cézanne usa colori "interi", intoccati, si veda l’azzurro ne "L’Estaque" e comincia a dare forma agli oggetti dipinti.

La sua innovazione è proprio il colore nella forma definita, un colore meno sfumato, meno sfocato.

La forma si fa scansione dello spazio dove il colore ha sempre un ruolo centrale ma è usato in funzione di uno spazio da scomporre e ricostruire fino a quell'astrazione che poi seguiranno altri pittori.

Questo è ciò che mi ha lasciato la visione delle opere in mostra.

Ne cito alcune che mi hanno particolarmente colpita:

di Vincent Van Gogh:

"Saintes. Maries de la Mer" del 1888 - "Camera di Van Gogh ad Arlés" del 1889 che è uno dei suoi ultimi quadri, dipinto nel periodo del manicomio

di Paul Cézanne:

"Il sentiero a Jas de Bouffan" del 1890 circa - "L’Estaque – veduta del golfo di Marsiglia" del 1878-1879 circa, proveniente dal Museo d’Orsay di Parigi - "Grande pino" del 1890-1896, proveniente dal Museo de arte de San Paolo

di Henri Matisse:

"Carnevale a Nizza" del 1921

I dipinti di Cézanne sono un piacevole rinnovamento impressionista.

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