andando per carnevali:

CENTO, FANO, PERSICETO

 

 

Partiamo con il carnevale di Cento (Ferrara).

Cento è una graziosa cittadina al confine di tre province emiliane: quella di Bologna e quella di Modena con quella di Ferrara.

Il carnevale di Cento è ormai frequentato da persone che qui arrivano da tutt’Italia; negli anni scorsi molto è stato fatto a livello di marketing e d’immagine, oggi si consolida il nome attraverso una manifestazione molto sponsorizzata ma anche molto allegra.

Il carnevale d’Europa – cosi viene chiamato nell’era della globalizzazione – è un carnevale che vuole essere trasgressivo: ballerine brasiliane in costume e veline – più o meno note – in abiti estivi!!!

Poi, attrazioni sul palco, carri sontuosi con lanci ricchi ma per pochi fortunati (pochi, in proporzione alla marea di gente presente) che si litigano (ho visto con i miei occhi!!!) i bei pupazzi di peluche.

Bello mettersi in maschera e così passeggiare/ sfilare per le vie del paese.

Cento, il carnevale d’Europa, che celebra – oramai è un classico – il Ferrari-day, la sfilata di prestigiose auto rosse.

Ingresso a pagamento.

Per informazioni: www.carnevalecento.it

 

 

Ora il carnevale di Fano.

Fano è nelle Marche, in provincia di Pesaro-Urbino.

Il carnevale di Fano è il più antico: ha 600 anni.

Divertente nel suo gettito di cioccolatini che hanno sostituito i più antichi confetti, simboli di fertilità augurale. Un gettito popolare in cui a tutti, prima o poi, tocca qualcosa. Un complesso che suona musica latino-americana, con invito a ballare in strada, allieta l’attesa tra un gettito e l’altro.

Quattro gli enormi carri allegorici (nell’edizione 2003) con fuochi pirotecnici finali.

Ingresso gratuito.

P.S.: fino alla fine d’aprile 2003, è – inoltre – allestita a Fano una bella mostra pittorica di Dario Fo, padrino del carnevale edizione 2003.

La sua mano pittorica gioca molto con i colori ed il suo amore per la pittura è stato, almeno per me, una rivelazione.

Per informazione: www.carnevaledifano.com

 

 

Ora, infine, il carnevale di San Giovanni in Persiceto (Bologna)

S. Giovanni in Persiceto si trova a circa 15 km da Cento.

Per vivere l’atmosfera del carnevale persicetano, bisogna trascorrere almeno alcuni giorni a Persiceto, tra la domenica della sfilata e la domenica della premiazione.

In quella settimana, nei bar e tra la gente, non si parla d’altro: ….bello quello …., ….divertente quell’altro…., …..quello prende il primo premio……, …..quell’altro prende il secondo premio ……., ecc..

Un apposito forum sul sito internet del comune www.comunepersiceto.it raccoglie e rende pubblici gli umori e le previsioni.

E’ "lo spillo" che fa la differenza nel carnevale di Persiceto: lo spillo è la sorpresa, è il frutto di un carro che, in piazza, si trasforma e diventa palcoscenico.

Ingresso a pagamento sulle tribune in piazza (per vedere gli spilli)

Ingresso gratuito lungo il corso delle sfilate.

Vuoi saperne di più?

Oltre agli indirizzi internet suindicati puoi scrivere a:

Malaguti.cinzia@iol.it

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