Gennaio 2006
Secondo
i calcoli di recenti studi, l’insieme della popolazione canina discenderebbe da
cinque lupi ed il 95% di tutti i cani deriverebbe da
tre stirpi.
L’inizio
dell’addomesticamento del lupo risale a circa 15.000 anni fa, ad opera d’uomini
dell’Asia orientale; a questa conclusione si è giunti sulla base delle attuali
conoscenze e dei ritrovamenti di reperti fossili.
L’attuale
capacità del cane di convivere con l’uomo è frutto della selezione perpetrata
negli anni dall’uomo stesso; l’uomo ha favorito la riproduzione e la cura degli
esemplari con le migliori e più utili caratteristiche.
Il
cane è così da secoli l’amico dell’uomo, un amico fedele che ha aiutato i
nostri antenati a difendere il gregge, a cacciare prede per il nutrimento, a
proteggere casa e famiglia, in poche parole, ha aiutato l’uomo nella lotta
quotidiana alla sopravvivenza ed ha così contribuito alla sua evoluzione.
L’addomesticamento
che ha permesso lo sviluppo della razza canina, ha portato ad un’evidente
differenza comportamentale tra lupo e cane.
Ad
esempio, a differenza dei lupi, i cani non evitano di incontrare lo sguardo
degli esseri umani, e sono - anzi - in grado di interpretarne l’espressione
degli occhi e dedurne ordini e stati d’animo.
Il
cane capisce l’uomo guardandolo negli occhi ed associandone il tono della voce,
così come il suono delle parole.
A differenza degli altri animali
domestici, il cane è capace di interagire con l’uomo. Basta uno sguardo!
Ad
un cane addestrato si può chiedere di andare a prendere il pupazzo o l’osso o
…..qualsiasi altro oggetto, ma non ad un gatto o ad un criceto, ad esempio.
Il tono della voce ed il suono delle
parole, insieme allo sguardo, sono gli altri veicoli d’interazione dell’uomo
con il suo cane.
Un
border collie di nove anni, di nome Rico, di proprietà di una famiglia tedesca,
è balzato all’onore delle cronache grazie alla sua capacità di riconoscere ben
200 parole, e d’impararne velocemente di nuove.
Il
cane è un animale che da secoli dedica la sua vita al servizio del benessere
dell’uomo, in cambio di un pezzo di pane e qualche carezza. Dà tanto in cambio
di poco!!
Ricordiamocelo,
quando siamo tentati di abbandonarli!
Ricordiamocelo,
quando ne vediamo uno ferito o abbandonato!
Scrivi
a: