Regia e
sceneggiatura: Woody Allen
Attori: Radha Mitchell (Melinda), Stephanie Roth Haberle (Louise), Will Ferrell (Hobie),
Chloe Sevigny (Laurel), Neil Pepe (Al)
Genere: commedia
Anno: 2004
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Un Woody Allen
insolitamente ottimista!
Il film rappresenta
come una storia possa essere drammatica o comica a seconda dei punti di vista.
Anzi – e qui ritroviamo Woody Allen – nella drammaticità ci sono tutti gli
elementi della comicità; tutto ciò che è esagerato, in fondo, è anche comico.
La storia di Melinda
è triste oppure divertente a seconda dello spirito con cui affronta le
avversità.
La positività, sotto
forma di coraggio, cambia la sua vita con la stessa forza con la quale la
negatività, sotto forma di paura, la renderà ancora più triste.
Il messaggio sarebbe
forte, peccato che nel film sia solo accarezzato, sfiorato nel contorno,
affrontato solo nella logica di un regista che può fare un film comico o
drammatico a partire dalla stessa base umana.
Melinda è una donna
nevrotica (naturalmente, come tutti i personaggi dei film di Allen) che diventa
protagonista di scene comiche o drammatiche a seconda dell’interpretazione in
chiave comica o drammatica delle situazioni in cui viene a trovarsi.
Gli attori sono sconosciuti,
ma hanno lavorato bene, la regia è di buon livello, peccato che il tema è
affrontato in maniera abbastanza superficiale.
Voto: 6 ½
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