In questa sezione presentiamo un esempio di modulo
per il calcolo semplificato dei carichi termici di un locale d'abitazione.
Uilizzando questo modulo si arriva a una valutazione di larga massima, ma
sufficientemente valida per poter scegliere la potenzialità del climatizzatore.
fattori (kcal/h) | fattori (watt) | TOTALE kcal/h | TOTALE watt | |
Pareti esposte al sole (mq) | 28 kcal/h*mq | 32.5 W/mq | ||
Finestre o porte-finestre al sole senza tende (numero) | 300 kcal/h | 350 W | ||
Finestre o porte-finestre al sole con tende (numero) | 180 kcal/h | 210 W | ||
Pareti all'ombra (mq) | 25 kcal/h*mq | 29 W/mq | ||
Finestre o portefinestre all'ombra (numero) | 180 kcal/h | 210 W | ||
Pareti interne confinanti con locali non climatizzati (mq) |
8 kcal/h*mq | 9.3 W/mq | ||
Soffitti e pavimenti (mq) | 10 kcal/h*mq | 11.6 W/mq | ||
Soffito all'ultimo piano (mq) | 50 kcal/h*mq | 58 W/mq | ||
Illuminazione e elettrodomestici (watt elettrici totali) | 0.86 kcal/h | 1 | ||
Affollamento (numero di persone) | 120 kcal/h | 140 W | ||
TOTALE CARICHI |
Tutti i calcoli vengono qui eseguiti alle condizioni
ipotetiche di 34 °C esterni, a fronte dei quali si desidera ottenere 26
°C interni.
I 34 °C esterni, ai nostri climi, costituiscono quasi
sempre un limite massimo che viene eccezionalemente superato solo in pochi
giorni dell'anno. In caso di temperature esterne inferiori il calcolo così
effettuato ci consentirà un margine abbastanza ampio per compensare
eventuali elettrodomestici in più o un maggiore affollamento.
D'altra parte, dato che il calcolo tiene conto dell'illuminazione,
che di giorno non è solitamente in funzione, avremo un margine di
compensazione anche per temperature esterne leggermente più elevate.
La differenza di 8 °C tra esterno e interno è
considerata ideale in rapporto alla temperatura esterna, perchè consente
di ottenere un buon livello di comfort senza eccedere in potenzialità
che portano a consumi eccessivi
(estratto da: Condizionatori & Caldaie, maggio 1997, Edizioni PEG - Miller Freeman)