ESPRIME
condoglianze alla famiglia Englaro per la scomparsa di Eluana, e
apprezza il coraggio dimostrato dal padre Beppino durante la lunga
battaglia intrapresa per affermare il diritto di Eluana a scegliere
liberamente;
RITENUTO
che il Parlamento debba essere chiamato ad elaborare con la massima
urgenza una legge che affronti il tema del "testamento
biologico" e che questa legge tuteli ad ogni livello il diritto
dell'individuo a poter esercitare il proprio diritto
all'autodeterminazione;
RILEVATO
che il testo elaborato dal Governo è in palese contrasto con l'art. 53
del Codice di Deontologia Medica, il quale afferma che: "Quando una
persona rifiuta volontariamente di nutrirsi se è consapevole delle
possibili conseguenze della propria decisione, il medico non deve
assumere iniziative costrittive né collaborare a manovre coattive di
nutrizione artificiale nei confronti della medesima, pur continuando ad
assisterla";
RILEVATO
che il medesimo testo è in contrasto con l'assunto, condiviso da tutta
la comunità medico-scientifica, che la nutrizione artificiale è un
trattamento medico e quindi come tale non può essere attuata in
presenza di una volontà contraria della persona;
SOTTOLINEATO
che conseguentemente, lo stesso disegno di legge è in palese contrasto
con quanto affermato nell'art. 32 della Costituzione ".....nessuno
può essere obbligato ad un trattamento sanitario se non per
disposizione di legge....";
RITENUTO
che la vita si tuteli con i principi e le regole della democrazia e che
per questo sia necessario tutelare lo Stato di diritto, e con esso il
valore della laicità;
PRESO
ATTO che l'operato del Governo in questa circostanza è stato
irresponsabile, non solo perché si è cercato di sovvertire con un atto
di forza il giudizio delle tre massime autorità giudiziarie, ma anche
perché si è pervicacemente ricercato lo scontro istituzionale,
attaccando il ruolo del Presidente della Repubblica ed indebolendo al
contempo il ruolo del Parlamento;
IMPEGNA
LA GIUNTA
Ad
esprimere il proprio sostegno al Presidente della Repubblica, ribadendo
nel contempo l'apprezzamento per il suo operato;
A
ribadire il proprio sostegno ai diritti sanciti dagli articoli 13 e 32
della Costituzione italiana;
A
riconfermare la propria adesione ai principi fondamentali di laicità
dello Stato e delle istituzioni;
Ad
intervenire presso il Parlamento affinché nella predisponendo proposta
di legge sul testamento biologico siano tutelati i diritti
imprescindibili della persona alla libera scelta;
A
dare adeguata pubblicità sulla stampa locale e ai cittadini del
presente atto.
Gruppo
consiliare di rifondazione comunista- Vicchio
Guido
Carotti, consigliere comunale Sinistra Democratica- Vicchio
Gino
Greco, consigliere comunale Partito Socialista- Vicchio
Roberto
Battain, consigliere comunale Verdi- Vicchio